Approvato il Rendiconto 2022: risultato di amministrazione di 946mila euro a fronte dei 172mila preventivati nel Piano di riequilibrio
Altro passo, nel 2022, per ripianare il buco di bilancio del Comune di Montefalco, che ha portato all’adesione dell’Ente, nel febbraio del 2021 al Piano di riequilibrio pluriennale. Il Rendiconto di gestione 2022, approvato dal Consiglio comunale, ha certificato un risultato di amministrazione di 6 milioni130mila euro. Un dato che, decurtato di tutti gli accantonamenti di legge e del fondo di rotazione, conduce ad un recupero nel triennio 2020/2022 di circa 1 milione 430mila euro, grazie a un miglioramento del risultato di amministrazione nell’ultimo anno di 946mila euro, rispetto al recupero, preventivato nel Piano di riequilibrio, di 172.130 euro.
Alla luce di questi risultati l’amministrazione Titta rivendica la scelta di aderire al Piano di riequilibrio, attraverso “un percorso virtuoso di risanamento che non ha tralasciato in alcun modo l’erogazione dei servizi essenziali ed indispensabili per la comunità, in maniera particolare il supporto all’ambito sociale, trasporti e servizi scolastici. E’ pertanto evidente che il percorso intrapreso ed i risultati fin qui ottenuti, consentiranno al Comune di Montefalco di terminare anche prima del termine previsto il recupero del disavanzo”.
Risultati che, commenta l’amministrazione comunale di Montefalco, “sono frutto di un incessante lavoro di squadra, che ci ha visti affrontare problematiche e difficoltà con il supporto degli uffici comunali e dei Responsabili di Area. L’amministrazione comunale – termina la nota – proseguirà nell’impegno assunto di risanamento fino a fine mandato, nella consapevolezza che questa è sicuramente la strada migliore che si poteva percorrere”.
Questa Amministrazione con dedizione e passione ha continuato nell’impegno assunto nei confronti della cittadinanza ed, infatti, nei soli ultimi quattro anni ha chiesto ed ottenuto contributi per una importo di circa 10 milioni di euro per opere pubbliche, messa in sicurezza del territorio, valorizzazione del patrimonio storico – culturale, istruzione e sociale.