Parole d’ordine: trasparenza e semplificazione! Che poi sono anche il ‘segreto’ di una corretta comunicazione: ebbene proprio nel rapporto tra istituzione e cittadini, finalmente il Comune di Foligno sceglie di cambiare la rotta ed imboccare la strada giusta, quella delle nuove tecnologie. La ‘rivoluzione comunicativa’ porta la firma dell’assessore Cristina Grassilla, che con molta grinta e poche risorse, ha deciso di lasciare il segno con una svolta ad ogni modo epocale.
Da giovedì 29 novembre sarà on-line il nuovo portale internet del Comune di Foligno, un restyling completo con una home page resa più accattivante e di facile lettura, grazie all’utilizzo di immagini fotografiche: un grande slideshow dove saranno poste in evidenza, le eventuali emergenze, gli eventi e le notizie in primo piano del momento. Le sezioni principali resteranno sostanzialmente le stesse ma saranno di ben più facile consultazione.
“Purtroppo le risorse a mia disposizione sono prossime allo zero – ha detto senza mezzi termini l’assessore Grassilli – mi auguro che per il prossimo anno ci siano i fondi necessari per rilanciare l’attività di comunicazione, che non è un aspetto secondario ma fondamentale, soprattutto in questa fase che vede allargarsi sempre di più il divario tra la gente, la politica e le istituzioni”. E nel caso del Comune di Foligno, ce ne sarebbe davvero urgente necessità…
L’altro asso nella manica illustrato questa mattina dall’assessore alla Comunicazione, sarà lo sbarco del Comune di Foligno sui social network con una propria pagina istituzionale, come altre amministrazioni comunali, dalle grandi città ai piccoli paesi, fanno ormai da anni ed anni. Una piccola grande conquista per ‘normalizzare’ Foligno anche nella grande rete.
“Nei mesi scorsi abbiamo attivato l’applicazione per smartphone, ora passiamo al sito internet che al giorno d’oggi è il biglietto da visita di una città, poi saremo presenti su Facebook – ha spiegato Cristina Grassilli – non potevamo pià restare indietro, soprattutto in un settore così strategico. Il nuovo sito si adatterà perfettamente a qualsiasi dispositivo mobile con una visualizzazione ottimale”.
In fin dei conti, nell’era digitale, fare e non far sapere, rischierebbe di trasformarsi in un clamoroso autogol.