Oltre 500mila cittadini in dieci anni, con il picco massimo raggiunto nel 2006 (in attesa di conoscere i dati definitivi per l'anno in corso) di 63.203 utenti. Stiamo parlando dello Sportello del Cittadino di Spoleto, che ha festeggiato il decimo anno di attività questa mattina.Per l'occasione, nel corso della manifestazione, organizzata da Comune di Spoleto, Provincia di Perugia e Comunità Montana dei Monti Martani e del Serano sono stati premiati i cittadini che hanno più incarnato lo spirito dello Sportello del Cittadino. Riconoscimenti simbolici a chi è stato più propositivo, fascinoso, intrepido, Rambo e Zorro.
La manifestazione, alla quale hanno preso parte numerosi cittadini, è servita a sottolineare la validità del progetto che, dalla sua fondazione, vede insieme Comune, Provincia e Comunità montana nell'organizzazione dei servizi di comunicazione. Enti ai quali si affiancano la Camera di Commercio di Perugia, il Dipartimento di Biologia Vegetale e Biotecnologie Agroambientali e Zootecniche dell'Università di Perugia, lo Sportello del consumatore, il Gruppo micologico “Valle Spoletana” e molte altre istituzioni. Senza dimenticare che nel tempo si sono avute altre significative presenze come quelle della Fondazione Carispo e della Banca Popolare di Spoleto.
La giornata di oggi è da considerare il momento clou di un anno esaltante durante il quale l'attività di comunicazione dello Sportello si è ulteriormente sviluppata e consolidata anche attraverso iniziative della Provincia di Perugina come il “Laboratorio per la diffusione della conoscenza sui diritti, sulle facoltà e sulle tutele per i cittadini” e gli incontri info/formativi “Destinazione Europa”.
Questi i “Cittadini Più” e le motivazioni per l'assegnazione del premio:
Valerio Fu Biagio alias il Cittadino “propositivo”Perché nel corso degli anni si è assiduamente avvicinato allo Sportello del Cittadino non solo da utente, ma anche come parte attiva sul piano della comunicazione.
Simone Bussotti alias il Cittadino “fascinoso”Perché nei momenti di maggior affluenza allo Sportello del Cittadino, ha sempre mostrato disponibilità, pazienza, educazione e, perché no …un fresco sorriso.
Elena Giamogante alias il Cittadino “intrepido”Perché da anni con puntualità proverbiale, incurante delle condizione meteorologiche, si avventura sulle perigliose strade della Valnerina per portarsi da Norcia allo Sportello del Cittadino di Spoleto, con un notevole carico di pratiche per il servizio controllo costruzioni.
Daniela Andreoli alias il Cittadino “Rambo”In dieci anni di continua vicinanza allo Sportello del Cittadino è riuscita a fare di tutto: laurea, master, stage, prima occupazione lavorativa, matrimonio, quattro figli di cui tre in un colpo solo.Il tutto sempre a stretto contatto con gli operatori dello Sportello.
Pietro Faustini alias il Cittadino “Zorro”Perché ha lasciato un segno indelebile del suo passaggio allo Sportello del Cittadino, prima come militare di leva applicato agli enti pubblici al tempo del terremoto, poi come utente, quindi come collaboratore e, infine, come amico.