Continua incessante l’azione di contrasto posta in essere dai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Spoleto, guidato dal vicequestore aggiunto Claudio Giugliano, per contrastare il fenomeno delle truffe, anche a mezzo di siti di acquisto on line. Nello specifico un cittadino, avendo la necessità di acquistare un costoso macchinario, si era messo in contatto con un asserito rivenditore di veicoli ed attrezzature usati, concordando l’acquisto di un motore per 7mila euro circa, pattuendo anche il versamento di un anticipo.
Tra l’altro, il sedicente commerciante, per rendere ancor più affidabile la trattativa in atto, aveva inoltrato alla malcapitata vittima della truffa anche copia della documentazione tecnica del citato motore. A quel punto l’acquirente aveva provveduto a versare l’anticipo, non ricevendo però la consegna di alcun bene.
Il cittadino acquirente si è rivolto allora alla Polizia di Stato del Commissariato di Spoleto, che ha avviato un’attività d’indagine tesa ad attribuire una identità al truffatore. Dall’esito degli accertamenti si è evidenziato che il sedicente venditore era un cittadino italiano 63enne, con precedenti di polizia specifici. L’uomo è stato dunque deferito alla competente autorità giudiziaria.