Carabinieri di Spoleto denunciano un 53enne per truffa online: aveva messo in vendita un cellulare mai giunto all'acquirente
Nel corso della settimana la Compagnia Carabinieri di Spoleto, a conclusione di un’indagine, ha provveduto a denunciare in stato di libertà un uomo di 53 anni resosi verosimilmente autore del reato di truffa on line in quanto dopo essersi fatto recapitare una somma di denaro pari a 190 euro non faceva giungere all’acquirente il cellulare presentato su piattaforma informatica.
L’indagine traeva origine dalla denuncia sporta dall’acquirente che dopo aver provveduto su piattaforma informatica ad individuare un telefono cellulare da acquistare e prendere contatti con il venditore, decideva di inviare il denaro richiesto senza però che gli venisse recapitato in cambio il prodotto individuato.
Tali reati sono costantemente in crescita in relazione alle modalità di e-commerce, quale tipologia di acquisto prediletta, soprattutto dopo la pandemia.
Le indicazioni maggiormente utili ad evitare di restare coinvolti in truffe commerciali on-line sono sicuramente individuabili nel porre la corretta attenzione a:
- selezionare prodotti commerciali, diffidando da offerte anomale o prezzi assolutamente fuori mercato;
- individuare le corrette piattaforme di e-commerce idonee a fornire le maggiori garanzie;
- non rilasciare la disponibilità di sistemi di pagamento elettronico a figli e/o parenti minorenni in quanto talvolta non in grado di esprimere la corretta sensibilità di valutazione del rapporto qualità-prezzo del prodotto da acquistare;
- richiedere garanzie di acquisto per l’acquirente/venditore attraverso diverse modalità.
L’impegno istituzionale nel settore è sempre massimo soprattutto per i reati che coinvolgono le cd. fasce deboli come dimostrato nel caso in esame. Infatti le attività d’indagine svolte dai Carabinieri della Compagnia di Spoleto hanno consentito di seguire il tracciato di compravendita individuando l’autore del verosimile reato e rimettendo il tutto alle valutazioni dell’autorità giudiziaria.
L’aspetto fondamentale da tenere sempre a mente è il livello di massima attenzione dei cittadini sull’argomento connesso ai metodi di pagamento, valutando il sito, verificando eventuali recensioni e diffidando assolutamente da eccessivi disvalori tra il prezzo di acquisto e il valore commerciale.
Il Comando Provinciale di Perugia sta riponendo massima attenzione al fenomeno delle frodi informatiche in senso ampio contrastando anche i reati cosiddetti cyber crimes sia in ottica di repressione che prevenzione.