Il tiratore ternano si laurea per la terza volta campione italiano superando al barrage papà Veniero
Dopo un appassionante barrage con papà Veniero, il ternano Michael Spada si è laureato campione italiano Compak con un con 195/200+25/25.
Per il fuoriclasse azzurro del Compak quello conquistato al Tav San Martino di Rio Salso il terzo scudetto tricolore di Eccellenza.
La sfida tra padre e figlio
Padre e figlio si sono uguagliato con un 195/200. Poi nel barrage Michael è stato perfetto, mentre Veniero ha sbagliato un solo piattello.
Con gli Spada, sul podio dell’impianto della famiglia Pacassoni, dono si sono sfidati quasi quattrocento tiratori, è salito il pesarese Davide Gasparini, che con 194/200 ha sfiorato la possibilità di contendere l’oro.
Donne
Tra le Ledies netta affermazione dell’abruzzese Carla Flammini con un importante 188/200. Sul podio Alessia Panizza e Veronica Bertoli.
Gli altri verdetti
Vittoria tra gli Juniores per Federico Vitarelli, che con 182/200 davanti al 180 + 5 di Samuel Ligi e al 180 + 4 di Mirko Boniotti.
Bruno Roccasecca è invece il nuovo campione italiano di Prima categoria: con un solido 191/200 ha preceduto Fabio Permunian (188) e Michele Biasiolo (187). In Seconda categoria lo scudetto è andato ad Alessio Montanari (193/200), che ha preceduto Marco Greco (191) e Ettore Abeni (187), mentre in Terza Salvatore Rea si è impossessato del titolo con 185/200 davanti a Nikolay Svidin (183) e Danilo Grassi (179 + 5).
Nella categoria Senior Mauro Bosi ha vinto il titolo con 189/200 superando per un piattello l’internazionale Alessandro Gaetani. Con 183 + 2 è salito sul terzo gradino del podio Aldo Maltese. Al termine della sfida pesarese Maurizio Morri è risultato campione italiano dei Master con 185/200 davanti a Luciano Bigolin (183) e Carlo Duranti (182 + 10).
(foto dalla pagina Facebook di Michael Spada, nel sito Fitav il servizio completo con le foto di Marco Greco di tutti i podi)