“Un’ora di grazia trascorsa in un luogo intenso di suoni e memorie”. Così una spettatrice ha scritto sulla pagina Facebook dedicata all’evento dal maestro Alberto Maria Giuri che a dieci anni dalla scomparsa di Gian Carlo Menotti (1911-2007), grande Compositore che 60 anni or sono ideò e creò il “Festival dei Due Mondi”, ha voluto rendergli omaggio con il “Concerto in memoriam Gian Carlo Menotti” sabato 16 settembre nella Chiesa di Sant’Eufemia a Spoleto.
L’appuntamento ha rappresentato il ritorno a Spoleto, come direttore d’orchestra, del Maestro Alberto Maria Giuri dopo 17 anni dall’ultima volta che diresse il Concerto finale in Piazza del Duomo per il XXXXI° Spoleto Festival.
In programma, l’esecuzione di Musiche di Gustav Mahler: Adagietto dalla Sinfonia nr.5 per Archi ed Arpa; Giacomo Puccini: Crisantemi, per quintetto d’Archi; Samuel Barber: Adagio/Agnus Dei per Quintetto d’Archi e Quartetto Vocale op.11; Gian Carlo Menotti: Nocturne per Soprano, Arpa e Quartetto d’Archi (1982).
Il concerto si è concluso quindi con una raffinatissima composizione in prima esecuzione assoluta di Alberto Maria Giuri, realizzata per l’evento commemorativo ed accolta con grande entusiasmo dal pubblico: “Memoires pour Gian Carlo Menotti” (“Lacrimosa–Lux Aeterna”, 2016/2017), per Quartetto Vocale, sette Archi ed Arpa.
Momenti di emozione prima dell’inizio del concerto quando, in una sala gremita, il Maestro Alberto Maria Giuri ha chiesto al pubblico di alzarsi per dedicare un minuto di silenzio al Maestro Gian Carlo Menotti. Commozione ed emozione, poi, hanno di nuovo preso il sopravvento alla fine del concerto, con il Maestro Giuri che ha ringraziato gli sponsor dell’evento e i musicisti dell’Ensemble “Gian Carlo Menotti”, fondato e costituito sotto la Direzione Artistica e Musicale dello stesso M° Giuri: Claudia Di Carlo (Soprano), Daniela Alunni (Contralto), Carlo Putelli (Tenore), Roberto Abbondanza (Baritono), Francesca Vicari (Violino Primo), Pierluigi Pietroniro (Violino Secondo), Francesco Negroni (Viola Prima), Costanza Negroni (Viola Seconda), Francesco Sorrentino (Violoncello Primo), Marco Simonacci (Violoncello Secondo), Maurizio Turriziani (Contrabbasso), Nazarena Recchia (Arpa).
Tra il pubblico, amici e stretti collaboratori del Maestro Gian Carlo Menotti. Tra questi, l’imprenditore Mario Arcangeli, Camillo Corsetti, presidente della Fondazione “Francesca, Valentina e Luigi Antonini”, il fotografo Enrico Valentini e il musicologo Umberto Nicoletti Altimari.