“Opporci al declino del centro sinistra per opporci al declino dell’Umbria”. Queste le parole di Anna Rita Fioroni usate per descrivere il suo nuovo progetto: si chiama Idea Umbria, e oltre a una piattaforma social dove il cittadino può sottoporre le sue idee per cambiare l’Umbria, è in programma un Festival delle Idee per il prossimo autunno. Una sala gremita quella del Caffè di Perugia, tra giornalisti, volti dell’imprenditoria e della società civile.
“Non solo contenitore, ma laboratorio di idee – si legge nel comunicato – canale snello e veloce di democrazia partecipativa. Un luogo di confronto, di discussione e valutazione. Un serbatoio di contenuti e proposte nel tentativo di trovare soluzioni e risposte, soprattutto in un momento difficile e complesso come quello attuale”. Si tratta ancora di una fase di start up, ma di base c’è l’idea di accogliere e promuovere proposte di cambiamento su temi di interesse pubblico quali, ad esempio: l’economia, il lavoro, la società, l’ambiente, la cultura, l’istruzione e la ricerca, l’etica ed i diritti.
“Crediamo nel coraggio di fare proposte e scelte che siano sempre nell’interesse generale e per favorire il benessere collettivo, in un luogo in cui tutti gli associati e sostenitori si sentano protagonisti di un cambiamento che non puo’ avvenire senza partecipazione attiva e confronto”: lo ha affermato stamani la ex senatrice Pd Anna Rita Fioroni, presentando l’associazione denominata Idea Umbria, della quale è presidente. Idea Umbria – è stato detto – non è solo un contenitore, ma laboratorio di idee, canale snello e veloce di democrazia partecipativa. Un luogo di confronto, di discussione e valutazione. Un serbatoio di contenuti e proposte nel tentativo di trovare soluzioni e risposte ai problemi, soprattutto in un momento difficile e complesso come quello attuale.
Idea Umbria intende “accogliere e promuovere proposte di cambiamento su temi di interesse pubblico quali, ad esempio: l’economia, il lavoro, la società, l’ambiente, la cultura, l’istruzione e la ricerca, l’etica ed i diritti”.
“Occorre cambiare approccio e far ripartire la crescita. Abbiamo vitale necessità – aggiunge Fioroni – di agganciare la ripresa, agendo su più fronti, con provvedimenti articolati ma inseriti in un unico piano credibile, cioè coerente e misurabile. Per questo con #ideaumbria favoriremo il confronto e lo stimolo ad elaborare proposte su temi che ci aiutino ad uscire dalla crisi attuale”.
Iscrivendosi ad Idea Umbria si possono pubblicare proposte commentare quelle degli altri associati e votarle, approvandole o meno, in rete. Le idee che riceveranno il maggior numero di consensi concorreranno alla definizione di alcune priorità per la regione. Saranno promossi incontri sul territorio con chi vuole partecipare al progetto e in autunno si svolgerà il Festival delle Idee per premiare le idee più votate.
Il dubbio che Fioroni si candidi alla corsa regionale per il 2015, o alle primarie interne al Pd, resta legittimo, in particolare dopo il referimento alla necessità di porre attenzione alla legge elettorale regionale. L’ex senatrice però svicola la domanda. “Prima pensiamo al progetto, al noi, a costruire la democrazia partecipativa”.
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