Emanuela Mori (Pd), con i 4 voti dei consiglieri di centro-sinistra (una scheda bianca), è stata eletta presidente della V Commissione comunale Controllo e garanzia. Vice presidente è stato eletto Lorenzo Mattioni (Lega) con i 10 voti della maggioranza.
La seduta è stata condotta, in avvio, dal presidente del Consiglio comunale Nilo Arcudi che, sulla base di quanto previsto dal regolamento, ha preannunciato due votazioni diverse: una, riservata ai consiglieri di opposizione, per l’elezione del presidente della Commissione, l’altra, riservata ai consiglieri di maggioranza, per l’elezione del vice presidente.
A nome della coalizione di centrosinistra, la capogruppo Sarah Bistocchi (Pd) ha proposto per la carica di presidente la consigliera Emanuela Mori in ragione dell’esperienza maturata in questo ruolo nel corso della passata legislatura, nonché per la capacità di garantire una certa fluidità nei rapporti interpersonali. In rappresentanza della maggioranza il capogruppo di FI Giacomo Cagnoli ha invece proposto per la vice presidenza il consigliere Lorenzo Mattioni in considerazione delle sue capacità e competenze.
“Come presidente mi muoverò con equilibrio, trasparenza e rigore, ma anche con tranquillità affinché tutti insieme si possa lavorare in armonia” ha detto Emanuela Mori, ricordando il lavoro svolto nei cinque anni precedenti e l’importante ruolo della Commissione. Anche il vice presidente Lorenzo Mattioni ha inteso, in apertura, ringraziare tutti i consiglieri componenti della commissione per la fiducia accordatagli: “Auspico che in questo organismo si possa esercitare, come da regolamento, un’attività di controllo e garanzia, ma soprattutto un’attività a tutela della nostra città. Per quanto mi riguarda metterò a disposizione tutto me stesso dal punto di vista umano per creare la massima armonia”.
I componenti della Commissione Controllo e garanzia sono: Mattioni, Casaccia e Bonifazi (Lega), Puletti, Rampichini (Progetto Perugia), Nannarone, Befani e Lupatelli (FdI), Pici (Perugia Civica), Cagnoli (FI), Mori, Ranfa e Bistocchi (Pd), Giubilei (Gruppo Giubilei), Tizi (M5s).