Approvata dalla giunta comunale di Orvieto la proposta di regolamento per la tutela e la valorizzazione delle botteghe storiche e degli esercizi tradizionali.
Obiettivo del regolamento è “salvaguardare, promuovere, valorizzare e sostenere gli esercizi commerciali ed artigianali che hanno un intrinseco valore storico, artistico, architettonico e commerciale e che costituiscono una risorsa preziosa per la città di Orvieto, anche sotto il profilo dall’attrattività turistica, in quanto testimonianza della storia e della più distinta tradizione imprenditoriale del comunità orvietana”.
Composto da 17 articoli, il regolamento fissa una serie di requisiti per la qualifica di “bottega storica” che può essere ottenuta da esercizi commerciali, ricettivi e artigianali. Tra questi il mantenimento dell’attività da almeno 40 anni, anche con denominazioni, insegne o gestioni diverse mantenendo nel tempo le caratteristiche originarie, o che i locali e i relativi arredi presentino elementi di particolare pregio architettonico o siano di particolare interesse storico, artistico e culturale. Prevista anche l’istituzione di un Albo delle botteghe storiche, l’istituzione di un marchio distintivo e iniziative di sostegno finalizzate alla promozione e alla diffusione delle attività nei circuiti turistici.
“La proposta di regolamento – spiega l’assessore alle Attività produttive Piergiorgio Pizzo – sarà ora condivisa e partecipata con le associazioni di categoria per poi essere sottoposta all’approvazione del Consiglio comunale”.
Nell’ottica della valorizzazione delle botteghe storiche cittadine, in occasione della ricorrenza di San Giuseppe patrono della città e degli artigiani, nell’ambito della 38esima edizione del “Pialletto d’oro” organizzato dalla Cna di Orvieto che si è tenuta giovedì 16 marzo nella Sala consiliare del palazzo municipale, il Comune di Orvieto ha consegnato un attestato alla Tipografia Tipolito Marsili, in attività dal 1870, e alla Merceria Polleggioni, risultata essere il più longevo esercizio commerciale in attività, iscritto dal 1978.