Un commerciante di 54 anni di Orvieto è stato denunciato ieri dalla Divisione Amministrava, Sociale e dell'Immigrazione della Questura di Terni per aver messo in vendita, nel suo negozio di articoli militari, porta documenti, placche metalliche di riconoscimento, porta placche e portafogli recanti, fra le altre, le scritte: POLIZIA, CARABINIERI e GUARDIA DI FINANZA. Oggetti del tutto simili a quelli realmente in uso alle Forze di Polizia, anche se ovviamente sprovvisti dei numeri di matricola identificativi che vengono assegnati esclusivamente dalle Amministrazioni di appartenenza. La vendita di tali articoli è vietata dal Codice Penale che all'articolo 497 ter della Legge n. 49 del 2006, ne vieta la detenzione, la fabbricazione o la formazione, anche per prevenire e combattere le truffe e i raggiri, spesso ai danni di persone anziane, in cui criminali senza scrupoli si spacciano per appartenenti alle Forze dell'Ordine proprio mostrando contrassegni e distintivi falsi. La Squadra Amministrativa ha intensificato i controlli in tutta la provincia proprio per verificare la detenzione ai fini della vendita di oggetti e documenti che simulino le funzioni dei Corpi di Polizia ed insieme al materiale, circa un centinaio di articoli, ha sequestrato anche i cataloghi che lo pubblicizzano, indirizzando le indagini anche verso le ditte produttrici, note a livello nazionale, che nonostante l'articolo di legge hanno continuato a produrre ed a mettere in circolazione la merce.
COMMERCIANTE DI ORVIETO DENUNCIATO DALLA POLIZIA PER VENDITA ILLEGALE DI OGGETTI MILITARI
Ven, 04/03/2011 - 16:19