Colto da malore mentre percorreva il cammino di San Benedetto, in Valnerina, è stato individuato prontamente e soccorso grazie all'”sms locator”, il sistema di messaggistica che consente di rintracciare la posizione e particolarmente utile in luoghi impervi.
Protagonista della disavventura un 66enne campano, che poco prima delle 13 di oggi ha allertato il 118 segnalando di essere stato colto da malore e chiedendo aiuto. Alle 12.51, quindi, la Centrale unica regionale del 118 ha allertato il Soccorso alpino e speleologico dell’Umbria (Sasu) per rintracciare e soccorrere l’uomo.
Per individuare l’esatto luogo in cui si trovava l’escursionista, originario della penisola sorrentina, il Sasu ha attivato la procedura di geolocalizzazione: la Centrale Operativa Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico (in funzione h24 ogni giorno tutto l’anno) ha inviato all’uomo un sms con un link che, aperto, ha segnalato la sua posizione (trovandosi in un luogo particolarmente impervio e ricco di vegetazione) che è stata immediatamente indicata al Sasu.
Localizzato nei pressi di Fogliano di Cascia, lungo il cammino di San Benedetto, l’uomo è stato raggiunto da due squadre del Sasu provenienti dai presidi della Valnerina e di Castelluccio di Norcia. Effettuati gli accertamenti del caso, gli operatori del Soccorso Alpino e Speleologico hanno consegnato l’uomo all’autoambulanza che lo ha condotto all’ospedale di Spoleto.
Ancora una volta, grazie al “sms locator”, dispositivo di geolocalizzazione che consente di individuare esattamente e immediatamente la posizione del disperso e dell’infortunato, se cosciente e collaborativo è stato possibile intervenire con tempestività nella ricerca e soccorso dell’uomo.