Arrestato con l’accusa di lesioni gravissime il cuoco, cittadino marocchino, classe 1978, accusato di aver ferito con il coltello il proprio datore di lavoro l’altra sera. Celebrato il processo per direttissima, è stato rimesso in libertà, con obbligo di firma tre volte a settimana.
L’uomo era stato fermato la sera stessa dall’aggressione e sentito dai carabinieri della stazione Fortebraccio, insieme ad altri dipendenti che si trovavano nel locale giovedì sera, come persone informate sui fatti.
L’uomo, ferito al volto e alle mani, sanguinante, aveva chiesto aiuto a una farmacia, dove gli sono state prestate le prime cure, in attesa dell’arrivo dell’autoambulanza che poi lo ha portato al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia.
(aggiornamento ore 16)