Maneggiava una pistola quando, forse per un tragico incidente, si è sparato all’altezza nella zona ascellare. Ed è morto dopo che l’intervento chirurgico al quale è stato sottoposto in Sala Rossa dell’ospedale di Perugia non è riuscito. Il decesso è stato comunicato dall’ufficio stampa del Santa Maria della Misericordia. Il corpo è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Il fatto è avvenuto tra le 16 e le 17 a Soccorso, una frazione del Comune di Magione. Vittima un uomo di 52 anni, di Magione, le cui condizioni sono apparse subito molto gravi.
Il ferito, soccorso dagli operatori del 118, regionale era stato subito ricoverato al Santa Maria della Misericordia a Perugia.
Stando alle prime notizie raccolte dai sanitari, sembra che l’uomo stesse maneggiando una pistola, quando un proiettile sarebbe partito colpendolo nella zona ascellare per fuoriuscire all’altezza del collo.
Trasportato nella sala urgenza emergenza, si è reso necessario costituire una equipe di chirurghi vascolari e rianimatori, coordinata dal direttore del Pronto soccorso, che è intervenuta per le operazioni di messa in sicurezza del paziente.
A dare l’allarme alla centrale del 118 erano stati alcuni passanti, allertati dallo sparo dell’arma da fuoco. Non è al momento chiaro se l’accaduto sia frutto di un gesto volontario o di un tragico incidente.