Durante le comunicazioni del Consiglio comunale di Città di Castello, ieri (lunedì 25 febbraio), il vicesindaco Michele Bettarelli è intervenuto, anche a nome dell’assessore all’Ambiente Massimo Massetti, a proposito del flash mob organizzato davanti alla Color Glass, alla presenza di Marco Gasperi (M5S), che ha criticato la presenza della centralina Arpa proprio durante la chiusura dell’azienda, e Vincenzo Bucci (Castello Cambia)
“Siamo contenti di essere riusciti finalmente ad aver fatto installare la centralina per il monitoraggio delle emissioni a Trestina, che rimarrà 3 mesi o quanto sarà necessario – ha esordito Bettarelli – Misurerà pm 10, pm 2,5, ossidi di azoto, monossido di carbonio, diossine e altri elementi. Chiunque deve esserlo perché si controlla la qualità dell’aria. Il punto dove questa lavorerà è strategico, accanto al Cva, in prossimità di residenza e luoghi sensibili, come l’asilo, sulla base dei modelli di ricaduta degli inquinanti. Quando Color Glass aprirà saremo i primi a risollecitare una centralina in quel luogo. E’ importante avere dati ed informazioni. Questa è solo una prima campagna di monitoraggio”.
Vincenti, consigliere di Tiferno Insieme, ha detto di “non aver saputo del flash mob. Rimarco il fatto che quando la Colorglass riaprirà le centraline dovranno esserci. Il Cva è vicino alla scuola. Ci abbiamo messo anni per arrivare a questo punto ma appena avete i dati dovrete fornirceli, dato che non sono secretati, nell’interesse di tutti”. Bucci (Castello Cambia), presente durante il flash mob a Trestina, ha sottolineato “che l’iniziativa era una verifica delle centraline. Nello studio dei venti in mio possesso la parte interessata alla ricaduta degli agenti inquinamenti era a nord o e sud ma non quella ovest, dove la tramontana soffia più forte. Quando Colorglass riprende l’attività, la centralina deve esserci”. Tavernelli (Pd) ha detto che “c’è solo da rallegrarsi per la centralina. I mezzi di Arpa sono ristretti ma l’agenzia sta svolgendo indagini approfondite per rassicurare i cittadini. Se riprende il ciclo di Colorglass vanno mantenute”. Bettarelli ha infine precisato che “i dati sono pubblicati anche da Arpa. La trasparenza è prerequisito. La localizzazione è competenza dell’Agenzia regionale per l’ambiente”.