Arrestato per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale un cittadino liberiano, classe 1990, con numerosi precedenti di polizia
Ieri mattina, nell’ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio nei pressi della fermata della Stazione di piazza Partigiani, gli agenti della Polizia di Stato di Perugia hanno arrestato per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale un cittadino liberiano, classe 1990, con numerosi precedenti di polizia. Durante l’attività, infatti, gli operatori hanno avvicinato il 33enne – notato per il suo atteggiamento sospetto – per sottoporlo a controllo.
Dalle verifiche è emerso che l’uomo – irregolare sul territorio nazionale – aveva a suo carico anche un provvedimento di rintraccio per notifica di atti. Invitato a seguire gli operatori in Questura, ha iniziato ad opporre resistenza, andando in escandescenza e ostacolando l’attività dei poliziotti. Nonostante i ripetuti tentativi di riportarlo alla calma, il 33enne ha continuato con il proprio atteggiamento aggressivo, arrivando persino ad afferrare uno degli operatori al collo.
Nel tentativo di divincolarsi, ne è nata una colluttazione che ha costretto i poliziotti a contenerlo – con non poche difficoltà – con l’utilizzo dello spray al peperoncino (capsicum) e degli strumenti in dotazione.
Dopo averlo fatto visitare dai sanitari del 118 – nel frattempo intervenuti –, gli agenti lo hanno sottoposto a perquisizione che ha dato esito positivo; l’uomo, infatti, è stato trovato in possesso di due paia di forbici del quale non è stato in grado di fornire una giustificazione plausibile.
Accompagnato presso gli uffici della Questura di Perugia per gli accertamenti di rito, al termine delle attività è stato arrestato per il reato di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
Su disposizione del Pubblico Ministero, è stato trattenuto presso le celle di sicurezza della Questura in attesa del procedimento per direttissima.