Con il concerto di oggi, domenica 9 marzo, dedicato a Heinrich Ignaz Franz von Biber (1644-1704) con le “Sonate del Rosario (1676): i Misteri dolorosi”, si rinnova l'appuntamento con l'undicesima edizione dell'Hermans Festival, rassegna di musica d'organo organizzata dalla Associazione Hermans Festival con il contributo dell'assessorato alla cultura del Comune di Terni, della IX Circoscrizione Collescipoli, della Fondazione CARIT e con il Patrocinio della Soprintendenza per i Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici dell'Umbria.Alle ore 18, nella Collegiata di Santa Maria Maggiore di Collescipoli si esibiranno Enrico Gatti al violino e Fabio Ciofini all'organo Hermans in un originalissimo e affascinante programma che trae spunto dalle Sonate del Rosario di Heinrich Ignaz Franz von Biber.Heinrich Ignaz Franz von Biber nacque in Boemia nel 1644 e morì a Salisburgo nel 1704. La sua carriera lo portò a ricoprire il posto di Kapellmeister e la sua fama di migliore violinista virtuoso d'Europa lo condusse a ricevere numerose decorazioni ed onorificenze. Per quanto egli sia conosciuto al giorno d'oggi soprattutto grazie alle sue sonate per violino, fu autore di un notevole corpus di musiche comprendenti fra l'altro Vespri, Messe ed un Requiem. Le sonate sui misteri del Rosario furono con ogni probabilità composte intorno al 1676-77 e dedicate al Principe-Arcivescovo di Salisburgo. Biber compose un ciclo completo di 15 sonate – una per ogni mistero del Rosario – seguite da una passacaglia per violino solo. La straordinaria particolarità di questo ciclo di composizioni – oltre alla loro bellezza ed originalità – riposa nel fatto che il violino deve essere accordato diversamente per ognuna di esse: solo la prima sonata (l'Annunciazione) richiede infatti la normale accordatura, dopo di ché ogni altra sonata è scritta per un tipo diverso di “scordatura”. Nel concerto di oggi pomeriggio Enrico Gatti, che ad oggi è considerato il migliore violinista barocco italiano, utilizzerà cinque diversi violini, uno per ogni sonata.
L'ingresso è gratuito; per qualsiasi altra informazione e per contatti è attivo il sito http://www.hermansfestival.it/.