A Colfiorito è ancora tempo di festa, con gastronomia, spettacoli, mercatini, musica, eventi e novità. Da venerdì 25 sino a domenica 27 agosto infatti, sugli altipiani plestini sarà di scena ‘Colfiorito e il Mare’: i prodotti tipici della montagna umbro marchigiana proposti col pesce dell’Adriatico. Una sorta di ‘seconda parte’ della Sagra della Patata Rossa.
Questa sera, dalle 19 tornano a riaprirsi gli stand e le cucine, così come la sala mostre. In progamma un torneo di biliardino, ed alle21 orchestra spettacolo Roberto Carpineti.
Tra i fiori all’occhiello della quarantesima edizione, sabato 29 agosto, la partecipazione straordinaria della Quintanella di Scafali, in costume seicentesco ed esibizione di tamburini, per la prima nello scenario della piana montana di Colfiorito. L’appuntamento è per le ore 18 e subito dopo, alle 19 apertura degli stand. Da non perdere il Mercatino di Plestia, dalle 17 banchi e bancarelle proporranno prodotti di antiquariato, collezionismo, hobbismo ed artigianato artistico. Doppio appuntamento anche alle 21 con serata di salsa ed orchestra spettacolo Allegria.
Domenica 27 agosto torna il Pranzo della Domenica con apertura straordinaria sin da mezzogiorno e dalle 10 tornano sia le mostre che il Mercatino di Plestia. Alle 17 torneo di scacchi, alle 18.30 premiazione del raduno di trattori, ed alle 19 di nuovo tutto pronto per la cena, per chiudere il sipario con l’esibizione finale dell’orchestra spettacolo Proietti.
“Per quanto riguarda la Sagra della Patata Rossa, possiamo ritenerci estremamente soddisfatti – dichiara il presidente Stefano Morini – abbiamo superato le presenze degli anni precedenti, e fatto un bel balzo avanti rispetto alla precedente edizione. Questo significa che la nuova formula che abbiamo voluto dare all’evento – spiega Morini- inserendo molte novità nel programma, ed eventi interessanti, ci ha fatto fare lo sperato salto di quantità e di qualità. Grande successo ha riscosso anche il convegno sul ventennale del terremoto – tiene a sottolineare Morini – inoltre abbiamo intrecciato nuovi contatti e rinsaldato legami importanti con altre realtà limitrofe, confermando così Colfiorito come una capitale della montagna umbro marchigiana”.