Sarebbero riusciti a mettere sul mercato perugino fino a 600 dosi di cocaina, se i carabinieri di Perugia non gli avessero messo le manette ai polsi, arrestandoli. E’ accaduto a Ponte San Giovanni, frazione del capoluogo umbro, alcune mattine fa.
L’operazione dei militari della stazione di Ponte San Giovanni e della C.I.O. del 6° Battaglione “Toscana” si è conclusa durante un normale controllo alla circolazione stradale: i carabinieri, ad un posto di blocco, hanno fermato una utilitaria, al cui interno viaggiava una coppia di cittadini albanesi. Dopo alcune domande di circostanza e di normale verifica ai due, i militari si sono accorti che qualcosa non andava. Hanno così proceduto alla perquisizione dell’auto, scoprendo che vi erano nascosti 110 grammi di cocaina purissima.
Le analisi successive, effettuate dal Laboratorio Analisi del Comando Provinciale di via Ruggia, hanno accertato una purezza della droga pari all’84% di principio attivo, con una capacità di poter immettere sul mercato dello spaccio perugino quasi 600 dosi di cocaina. Immediate le manette ai polsi: per i due, in maniera altrettanto immediata, si sono aperte le porte del carcere di Capanne. Gli arresti sono stati già convalidati dall’autorità giudiziaria.
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