In una cornice suggestiva che sembrava disegnata, la candida abside della chiesa di San Cipriano illuminata dai riflettori della scena, spiccava dal buio della montagna in cui si intravedeva un unico punto di luce in lontananza: il castello di Campello Alto. Questo lo scenario che ha accompagnato loriginale rappresentazione di Tempo di Scirocco, unopera inserita nel cartellone del 53esimo Festival di Spoleto, rivista e realizzata da Stefano Alleva, in memoria di Ernesto Ragazzoni, uno dei maggiori scrittori del 900. Lindiscussa bravura di Alleva si è trasferita sulla scena con naturalezza e convinzione dando vita a unopera divertente ma anche capace di far emozionare e commuovere, rimanendo sempre fedeli allo stravagante personaggio. La modernità di Tempo di Scirocco sembra destinata non al ricordo ma piuttosto a far rivivere un un Ragazzoni attuale e, nella sua stramberia, perfettamente adeguato al presente. Nel dopo spettacolo, il pubblico numeroso e attento, è stato accolto dalla prima delle nove serate consecutive di Clitunno Live & Taste con alcune delle maggiori aziende agricole e vinicole del territorio pronte ad offrire e far degustare assaggi di prodotti locali.Per la prima volta, infatti, il Comune di Campello in collaborazione con la Pro Loco, ha organizzato la manifestazione, Clitunno Live & Taste, un dopo spettacolo in cui tra la musica e le stelle si possono degustare prodotti tipici del territorio messi a disposizione dalle aziende vinicole Rialto e Col SantAngelo e dalle aziende agricole Fortunati, Gradassi e Marfuga. Grazie agli ottimi vini e i sapori dei tartufi, dei funghi e dellolio di Campello sul Clitunno, il pubblico un po intirizzito dal freddo della serata, è stato rifocillato e allieto da questa piacevolissima sorpresa culinaria e accompagnato da buona musica, ha salutato il meraviglioso contesto del Parco San CiprianoClitunno Live & Taste nasce con la volontà di esportare ulteriormente la tipicità di Campello sul Clitunno per divulgare un territorio dalle mille sfaccettature che è in grado di regalare panorami naturali spaziando dal fiume alla montagna ma anche di offrire arte, cultura, storia e prodotti tipici naturali deccellenza. Secondo il Sindaco, Paolo Pacifici, lapertura verso lesterno che si è cercata di costruire in questi ultimi anni, è sintomo di crescita e della volontà di divulgare il territorio anche fuori dall Italia. I gemellaggi, il progetto Italia Langobardorum promosso dallUNESCO, il cercare collaborazioni con eventi internazionali come il Festival dei due mondi o più semplicemente scegliere di promuovere manifestazioni come Clitunno Live & Taste, sono la dimostrazione tangibile di quanto lAmministrazione comunale stia lavorando affinché Campello sul Clitunno possa essere sempre più conosciuta ed apprezzata allestero.