L’evento è uno di quelli che meriterebbe un potenziamento della presenza di vigili urbani. Ma per il corteo storico di Perugia 1416, in programma domenica, di agenti della municipale potrebbe non essercene nemmeno uno. La clamorosa protesta, infatti, dopo le due giornate di sciopero già effettuate, prevede che la polizia locale cittadina incroci le braccia domenica, proprio in concomitanza con il clou della rievocazione storica.
Ad annunciare la decisione sono i sindacati. Non essendo arrivata alcuna apertura da parte dell’amministrazione comunale di Perugia, i sindacati Fp Cgil, Fp Cisl, Uil Fpl e Confsal – spiegano – confermano lo sciopero di lavoratrici e lavoratori della Polizia Locale di Perugia per domenica 10 giugno, durante lo svolgimento del corteo storico di Perugia 1416. Lo sciopero, per l’intera giornata, sarà anche accompagnato da un presidio che i sindacati vorrebbero tenere sotto Palazzo dei Priori dalle ore 16.
“La scelta di dare vita ad una protesta così eclatante, nel bel mezzo di una manifestazione che investe tutto il centro storico di Perugia, non è stata certo presa a cuor leggero – spiegano i rappresentanti sindacali – ma la totale indisponibilità al confronto dell’amministrazione non ha lasciato scelta, essendo ormai le condizioni lavorative del personale di polizia locale assolutamente insostenibili. Tutto quello che chiediamo, come già più volte esplicitato – affermano ancora Fp Cgil, Fp Cisl, Uil Fpl e Confsal – è un prolungamento del progetto ‘Perugia città sicura’, che garantirebbe il mantenimento di servizi, coperti da un numero congruo di personale, che attualmente non possono essere più svolti, come i controlli con etilometro, il contrasto alla prostituzione su strada e i pattugliamenti notturni. Inoltre, serve assolutamente nuovo personale (le assunzioni programmate dal Comune sono assolutamente insufficienti) e una organizzazione del lavoro che consenta agli operatori di polizia locale di avere una vita privata, cosa che oggi non è possibile”.
Il malcontento dei vigili che incrociano le braccia
“Siamo certi che la cittadinanza di Perugia capirà le ragioni della nostra battaglia che è finalizzata prima di tutto a garantire la qualità di un servizio pubblico importante come quello della polizia locale”, concludono i sindacati.