Prima uscita pubblica e ufficiale per i "Civici umbri", la costola di CiviciX staccatasi dopo la svolta a destra di Andrea Fora.
Prima uscita ufficiale dei Civici Umbri, una costola di quella galassia che era CiviciX e che ha preso un’altra strada dopo la svolta a destra di Andrea Fora. Da qualche tempo il simbolo di “Civici umbri” spunta accanto ai simboli del centrosinistra nel “Patto avanti” presentato a Perugia. Ora il battesimo ufficiale.
“CiviciX irrecuperabile”
“I Civici umbri, liberi cittadini, associazioni, rappresentanti civici nei propri territori di riferimento, in larga parte provenienti dall’esperienza di CiviciX l’Umbria che si ritiene ormai irrecuperabile, intendono presidiare con passione e convinzione quell’area progressista, riformista e moderata che trova nei valori fondativi della Carta Costituzionale il proprio alveo di riferimento democratico; non potendo in alcun modo riconoscersi nelle politiche sovraniste ed antieuropeiste di governo, cosi come nei metodi dispotici e triviali di un certo estremismo di centro “alternativo popolare”.“.
“Siamo elemento di cerniera con l’area liberale e cattolica sociale”
“Appoggiamo invece l’allargamento della coalizione di “un patto avanti” siglata a Perugia il 21/01, condividendone gli obiettivi programmatici in materia di sviluppo sostenibile, economia circolare, innovazione, ricerca, scuola pubblica, sanità pubblica, parità di genere, integrazione e accoglienza, volendone rinforzare l’area di centro postpartitica e postideologica oggi orfana di rappresentanza; in questo senso costituendo a Perugia, come a Foligno o a Gualdo Cattaneo, elemento di cerniera con quell’area liberale democratica e del cattolicesimo sociale; con un chiaro orizzonte europeista“. A firmare la nota Umberto Bonetti (Bevagna), Andrea Cimarelli (Gualdo Cattaneo), Tommaso Feliziani (Foligno), Emanuela Marchiesini e Maurita Passaquieti (Perugia), Andrea Sisti (Spoleto).