“Adesso qualcuno vorrebbe trasferire a Foligno anche il nostro Tribunale! Oltre a tutto quello che in questi anni ci hanno portato via, il Consigliere Comunale folignate di Forza Italia, Francesco Maria Mancia, ha avuto la sfrontatezza di avanzare questa pretestuosa proposta. Nell’ultima riunione dello Spoleto City Forum, tra le altre cose, abbiamo discusso di questa presa di posizione del rappresentante istituzionale della città della Quintana. La “sparata” non è da prendere sottogamba perché, visti i tempi che corrono, potrebbe non essere solo un innocuo sasso lanciato nello stagno. E’ bene ricordare infatti che ogni azione, anche la più inverosimile, è sempre partita dalla proposta di qualcuno. La motivazione del suddetto consigliere nasce da due considerazioni: la prima è che presumibilmente il nostro Tribunale potrebbe essere soppresso vista la carenza di organico e di sufficiente utenza; la seconda è che a Foligno esisterebbero locali più adeguati rispetto ai nostri. Sulla prima analisi diciamo al sig. Mancia di “non vendere l’orso prima di averlo ucciso”, visto che nulla è ancora deciso ed i nostri rappresentanti in Parlamento sapranno ben difendere la causa del Tribunale spoletino (e per questo sentiamo di ringraziare in primis il sen. Benedetti Valentini). Se invece lo spostamento dovesse dipendere dall’ampiezza dei locali, possiamo tranquillamente affermare di avere a Spoleto tante strutture da mettere a disposizione, non solo per il tribunale, ma anche per ospitare tutti quegli Enti, Organismi ed Associazioni che in questi anni hanno portato via dalla nostra città. Come Spoleto City Forum ci siamo anche chiesti però: come mai nessuno dei nostri rappresentanti politici, nonostante che siano passate due settimane dall’uscita della suddetta proposta, ha pensato di rispondere per le rime a questa provocazione dell’esponente folignate? E’ stata sottovalutata? E’ stata ignorata? Non lo diciamo con polemica, ma solo con intendimenti costruttivi. Non possiamo permetterci più il lusso di far passare sotto tono interventi, banali o credibili che siano, che mirano a smembrare ancora il nostro tessuto sociale ed economico. Non stanchiamoci mai quindi di attivare ogni istante la politica dell’attenzione e della prevenzione”. (Il portavoce Sergio Grifoni)