Città di Castello

Cittadini contro la fabbrica di asfalto, in 4 giorni raccolte più di 250 firme

Neanche le festività natalizie hanno rallentato la raccolta firme promossa dal Comitato “Salviamo la campagna di Gricignano”, nato in seguito alla notizia che vedrebbe una nota azienda di asfalto spostarsi negli appezzamenti ancora verdi che costeggiano via del Tevere in prossimità di Ciapanella (Sansepolcro).

Fatto sta che, in maniera brusca ed improvvisa, i cittadini della frazione sono venuti a conoscenza di questo progetto solo dopo la sua approvazione in Commissione Urbanistica lo scorso 14 dicembre. Dopo questo primo step, nel prossimo Consiglio comunale del 30 dicembre, si procederà a votare una variante per consentirne la realizzazione. Quest’ultimo passaggio andrà a conferire concretezza ad un iter attuativo che potrebbe portare a sacrificare una significativa porzione di campagna in favore di un impianto di produzione di materiali bituminosi.

La consapevolezza che tutto ciò sarebbe potuto avvenire con il massimo silenzio e senza minimamente coinvolgere Gricignano ha così spinto i cittadini a mobilitarsi e far sentire la propria voce. In meno di una settimana, mentre dal Comune non si accenna alla possibilità di compiere passi indietro, moltissimi residenti si sono informati e, tra preoccupazione, incredulità e sdegno, hanno aderito alla petizione del Comitato, così da scongiurare il rischio che la campagna della frazione possa essere definitivamente compromessa dal progetto. Alla fine, in un paese con 540 votanti, in soli 4 giorni, sono state raccolte 255 firme (ognuna delle quali contrassegnata dal codice di un documento di identità).

Alla base della contestazione – fanno sapere dal Comitato – c’è anche un’altra consapevolezza: in un momento storico caratterizzato da una progressiva de-industrializzazione non abbia senso, politicamente, alimentare il consumo di suolo e favorire la distruzione della campagna per lasciare spazio ad un’attività con possibili elementi inquinanti. In questo senso gli strumenti urbanistici vigenti (i cui regolamenti attuativi scadranno proprio il prossimo 31 dicembre) dimostrano di essere stati ormai superati da tutto il processo di riqualificazione che Gricignano ha vissuto negli ultimi anni, dai cammini di Francesco alle strutture ricettive di qualità e agricoltura biologica”.

Nel ribadire che le azioni intraprese da Comitato e cittadini non sono indirizzate contro l’azienda produttrice di asfalto ma unicamente contro la sua possibile futura ubicazione, – aggiungono – l’ampia partecipazione della raccolta firme intende spronare l’Amministrazione comunale e tutti i soggetti coinvolti in questa vicenda affinché una comunità possa continuare a conservare il valore del luogo in cui vive e si riconosce”.