Domenica 19 settembre, nella chiesa di San Domenico, sarà celebrata la messa di ringraziamento per la canonizzazione di Santa Margherita di Città di Castello, avvenuta lo scorso 24 aprile, quando papa Francesco ha autorizzato l’estensione del culto alla Chiesa universale (canonizzazione equipollente).
La Messa, concelebrata dai vescovi di Umbria e Marche, sarà presieduta dal card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo metropolita di Perugia – Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
“L’appuntamento del 19 settembre – ha commentato il vescovo tifernate mons. Domenico Cancian – coinvolge la nostra chiesa diocesana in maniera straordinaria. Un evento storico, la canonizzazione di una nostra sorella che, sette secoli fa, piccola e con diverse disabilità, emarginata e ‘scartata’, non si è lasciata andare ad una vita infelice ma ha reagito con grande coraggio e ammirevole fede. È diventata una donna gioiosa, disponibile ad aiutare i più deboli come lei, portando con amore la sua croce senza farla pesare agli altri. Dunque santa. Invito tutti a cercare di far nostra la sua testimonianza. Invece di lamentarci delle nostre sofferenze, cerchiamo di trasformarle in opportunità di crescita umana e cristiana. Invece di trattare male gli altri, impariamo ad essere vicini e accoglienti con chi è nel bisogno”.
Il comitato organizzativo per le celebrazioni – composto dalle Diocesi di Città di Castello e di Urbino-Urbania-Sant’Angelo in Vado (la Santa nacque nel 1287, nel territorio di questa Diocesi, nella località Metola), Ordine dei Predicatori (al quale santa Margherita apparteneva come terziaria) e Comuni di Città di Castello, Mercatello sul Metauro e Sant’Angelo in Vado – ha approntato una serie di iniziative di preparazione che si svolgeranno da domenica 12 settembre a sabato 18 settembre.
La settimana di preparazione prenderà avvio proprio domenica 12 settembre quando sono in programma due appuntamenti, entrambi a San Domenico: la conclusione di “Famiglie in festa” con la concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo diocesano alle ore 17 e la serata di elevazione spirituale “Abbandonata venne subito accolta”, proposta dalla Schola Cantorum “Anton Maria Abbatini” alle ore 21.