Nelle giornate del 16 e 18 aprile, i Comandi della Guardia di Finanza dell’Umbria hanno eseguito una serie di interventi, nel corso dei quali sono state contestate 7 violazioni al D.P.R. 309/90, inoltrate 3 denunce all’Autorità Giudiziaria, arrestato 1 responsabile, segnalato alla Prefettura 1 assuntore di droga e sequestrati complessivamente circa 2,1 chili di hashish.
Nel caso della droga l’operazione è stata condotta dalla Tenenza di Città di Castello che ha individuato ed interrotto un canale di rifornimento di hashish destinato allo spaccio nel comprensorio dell’Alto Tevere.
Durante un controllo su strada, infatti, i finanzieri hanno fermato un 37enne originario del luogo alla guida di un’utilitaria.
Dopo aver eseguito un’accurata ispezione dell’autoveicolo perchè insospettiti dall’atteggiamento nervoso dell’uomo, i militari hanno scoperto sotto il sedile un involucro ermeticamente chiuso con cellophane e nastro adesivo, nel quale erano stati nascosti 4 panetti di hashish per un totale di circa 2,1 chili di sostanza, corrispondente al valore di mercato di 25mila euro.
Perquisita anche l’abitazione, sono stati ritrovati e sequestrati un bilancino di precisione ed altri strumenti utilizzati per confezionare le singole dosi.
Il soggetto arrestato è stato trasferito al Carcere di Capanne in Perugia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.