Nell’anno della 40^ edizione della Mostra nazionale, Città di Castello è entrata nel direttivo dell’associazione nazionale “Città del Tartufo”, che ha riunito nei giorni scorsi l’assemblea dei soci a Scheggino.
Il sodalizio riunisce circa 50 città italiane, le realtà maggiormente votate a questo prodotto del sottobosco, ed è impegnata nella valorizzazione a tutti i livelli, nazionale ed internazionale, dell’eccellenza e della cultura che porta con sé questo prodotto.
In questo senso l’associazione ha portato avanti la campagna per il riconoscimento di patrimonio immateriale Unesco della cavatura del tartufo e sta organizzando attività che possano portare in evidenza nelle maggiori piazze dell’enogastronomia, da Fico a New York, questo prodotto made in Italy.
La partecipazione di Città di Castello all’Associazione si pone all’interno di questo interesse ed è particolarmente significativa per i numeri di cavatori, circa 2000, che operano nel territorio e per la peculiarità della trifola, che in Alto Tevere è diffusa e oggetto di una pratica molto specifica.