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CITTA’ DI CASTELLO CARABINIERI DENUNCIANO QUATTRO PERSONE PER GUIDA IN STATO D’EBBREZZA ALCOLICA

Altre quattro persone sono state denunciate negli ultimi giorni dai Carabinieri perché sorprese a guidare sotto l’effetto di sostanze alcoliche. Il fenomeno purtroppo, anzichè diminuire, sembra in continuo aumento.
Dall’inizio dell’anno sono circa 40 gli automobilisti denunciati dai Carabinieri dipendenti dalla Compagnia Città di Castello.
Gli ultimi in ordine di tempo sono stati individuati ad Umbertide e Città di Castello. Il primo è un giovane 23enne tifernate, fermato alla guida nei pressi di un Bar di Umbertide due sere fa; è stata poi la volta di un cittadino romeno di 29 anni che, fermato in tarda serata in Via Togliatti, risultava avere un tasso alcolemico di oltre quattro volte superiore al limite massimo consentito. Poche ore più tardi, sempre gli uomini dell’aliquota radiomobile, ad Umbertide hanno bloccato un 25enne italiano del posto, alla guida di un’utilitaria. Anche in questo caso il tasso alcolemico era decisamente ben oltre il limite. L’ultimo ad essere denunciato è stato un 46enne italiano residente a Perugia. E’ stato notato in atteggiamento sospetto da alcuni commercianti del centro storico, che lo hanno segnalato ai Carabinieri che, immediatamente intervenuti, lo hanno identificato e controllato. L’uomo, già un po alticcio e con alcuni vecchi precedenti penali, è stato invitato a far ritorno a Perugia con i mezzi pubblici. Dopo circa un’ora però i militari lo hanno notato alla guida di una motocicletta e lo hanno fermato. Oltre a non aver seguito il consiglio dei Carabinieri, il centauro aveva evidentemente continuato a bere. In caserma infatti è stato accertato che nel sangue vi era un tasso alcolemico circa cinque volte superiore al limite consentito. Quando ha compreso che la patente gli veniva ritirata e la moto sequestrata, ha riferito di accusare un malore. E’ stato richiesto l’intervento di personale del 118, che ha invece constatato le sue ottime condizioni di salute. Il 46enne a questo punto ha iniziato ad inveire nei confronti dei militari e, per tale motivo, oltre che di guida sotto l’influenza dell’alcol dovrà rispondere anche di oltraggio a pubblico ufficiale.

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