Buon successo per la giornata ecologica che si è tenuta nei giorni scorsi a Città della Pieve, con una cinquantina di volontari che si sono ritrovati per ripulire strade e spazi pubblici. L’iniziativa è stata promossa dal gruppo ecologica “Il Riccio” con il contributo di: TSA, CNA Pensionati Umbri, Protezione Civile di Città della Pieve, Associazione Donne “La Rosa”, Associazione Centro Ippico “Il Cavacchione”, Centro Socio-culturale AUSER “L’ombra del Nocciolo”, Piedibus del Benessere – Città della Pieve Cammina, con la partecipazione di molti cittadini liberi ed associati, in particolare il Gruppo Sri Lanka in Umbria, le Associazioni Federcaccia e Arcicaccia,. Nonostante le avverse condizioni atmosferiche, la cittadinanza ha risposto positivamente all’iniziativa, una cinquantina si sono presentati all’appuntamento.
Molto il materiale recuperato dalle strade di accesso a Città della Pieve, tutto differenziato al punto di raccolta. Si ringrazia l’Amministrazione xomunale che si è presa carico, su segnalazione del “Riccio”, di quanto lasciato dalla TSA sia al centro raccolta sia sulle strade, perché rifiuto non conferibile o speciale.
La differenziazione ha riscontrato alcune criticità, la TSA, sentita sull’andamento del lavoro svolto, ha comunicato qualche imprecisione nella differenziazione della plastica che ha costretto gli operatori ad ulteriore diversificazione per alcuni materiali. La raccolta è comunque andata a buon fine.
Per la prossima Giornata Ecologica si chiederà a TSA, insieme a guanti e sacchi, anche la consegna di regole dettagliate per una corretta differenziazione. Si ricorda a tutti i cittadini che opuscoli per una inappuntabile differenziazione sono in distribuzione presso le riciclerie, basta chiederli, si consiglia di farlo quanto prima per operare in modo corretto alla diversificazione in ambito familiare.
Si auspica – evidenziano dal gruppo ecologica Il Riccio – una frequentazione sempre maggiore delle riciclerie da parte dei cittadini, è infatti indice di scarsa coscienza civile disperdere rifiuti nell’ambiente, soprattutto quando i centri di raccolta sono funzionanti e funzionali. Un ambiente sporco ed inquinato oltre a danneggiare il pianeta e la nostra salute, è un pessimo biglietto da visita per i turisti che scelgono il nostro territorio per la sua natura “incontaminata”. Occorre maggiore consapevolezza nella gestione corretta del “rifiuto”, a partire dal riuso, quando possibile. Sarebbe auspicabile evitare sprechi inutili e anzi dannosi per l’ambiente e l’economia e quindi per l’uomo.
A causa delle pessime previsioni atmosferiche che incombevano sulla giornata destinata alla raccolta, gli organizzatori hanno sospeso i preparativi per il pranzo previsto, reso possibile dalla generosità dei commercianti pievesi che si ringraziano caldamente. Si precisa inoltre che la raccolta fondi, documentata dalle ricevute, è stata interamente accantona, in attesa della prossima iniziativa, dal Centro Socio-culturale AUSER “L’ombra del Nocciolo”, incaricato della preparazione del momento conviviale.