Ecco come si uniscono i servizi. Nella seduta del consiglio comunale dell’ultimo consiglio comunale di Città della Pieve è stata approvata all’unanimità la gestione associata dello Sportello Unico per le Attività Produttive e l’Edilizia tra il Comune pievese e quelli di Monteleone d’Orvieto e Montegabbione. E’ il risultato di un lungo percorso avviatosi tra i soggetti partecipanti e che prevede l’avvio di un ufficio che gestisca in modo omogeneo per tutta l’area interessata il recepimento di richieste, autorizzative e non, da parte delle imprese per poi procedere all’acquisizione di tutti i necessari pareri (Usl, Arpa, Vigili del Fuoco ecc.) prima di procedere all’elaborazione della richiesta in capo alle strutture dei singoli Comuni per poi procedere al rilascio da parte dello stesso sportello Suape. E’ una procedura in linea con le disposizioni e gli indirizzi regionali che tende a semplificare il rapporto tra impresa e pubblica amministrazione attivando sportelli e portali informatici che mettono a disposizione la stessa modulistica e gli stessi strumenti sul territorio nel quale viene erogata la funzione. Il Comune capofila è quello di Città della Pieve dove si attiverà uno sportello a cui potranno accedere anche le imprese degli altri due Comuni.
“E’ l’avvio di un servizio – spiega il sindaco Fausto Scricciolo – su cui si misura anche la capacità delle amministrazioni di dialogare e saper costruire insieme una maggiore efficienza della pubblica amministrazione. Per il comune di Città della Pieve è la dimostrazione della volontà di collaborare con tutta l’area circostante con la finalità di una crescita ed un dialogo sempre maggiore. Nel futuro prossimo c’è l’obiettivo dell’Unione dei Comuni del Trasimeno – conclude Scricciolo, anche presidente della conferenza dei sindaci del Trasimeno – che sarà l’ambito dove ricercare e costruire le strutture che possano accrescere ed ampliare proficuamente la sinergia tra Comuni”.