Lavoro e formazione sono i binari su cui l’assessorato alle Politiche giovanili del comune di Città di Castello si è impegnato nel 2012, promuovendo corsi di formazione sulla base delle eccellenze artigianali locali e agevolazioni per conciliare studio e sport. Delle due iniziative parla l’assessore con delega al ramo Riccardo Carletti per il quale “l’artigianato artistico ha bisogno di nuova linfa e di nuove idee per riconquistare nel mercato le posizioni che ha occupato fino al decennio scorso. Il progetto si propone di riavvicinare i giovani alle antiche arti e mestieri, che hanno fatto della regione Umbria una terra di eccellenza artistica, gastronomica ed artigianale. Il fare e il saper fare, come nuova applicazione del nobile concetto di apprendistato”. Da qui la scelta di realizzare nel 2012, si concluderanno entro la fine dell’anno, due percorsi formativi (Decoratore doratore e Esperto nell’arte bianca). Questi corsi fanno parte di un percorso più ampio denominato “Valorizzazione di Antichi Mestieri per Moderni Artigiani”. Politiche giovanili – Sono stati scelti in base ad uno studio del mercato e al numero di iscrizioni pervenute al Centro di formazione Bufalini, che li gestisce per conto del Comune. Nel 2013, sarà attivato un corso per sarti e in nuove tecnologie. La promozione del tempo libero, aggregazione e vita associativa dei giovani visti come una dimensione essenziale per favorire il loro sviluppo e la loro crescita personale è il tema del progetto “Il Tempo libero come tempo dell'impegno”, di cui si è conclusa la prima fase con un seminario che ha visto la partecipazione di un centinaio di ragazzi che hanno proposto ai Comuni di continuare questa esperienza attraverso la creazione di una radio web, interamente gestita dai giovani del territorio. La radio web dei giovani dell’Alto Tevere dovrebbe iniziare le sue trasmissioni nel primo semestre dell’anno, costituendo un volano per la definizione e messa in atto della partecipazione giovanile e della definizione di politiche atte alla creatività e imprenditorialità giovanili. Infine è stato riproposto il bando per studenti atleti, a cui sono giunte 19 domande tra le quali verranno assegnate, in base a determinati parametri tra cui l’Isee, 10 borse di studio relative al 2012. L’iniziativa vuole coniugare passione e studio, sostenendo i costi derivanti dall’abbinamento delle attività scolastiche e sportive.
Informatizzazione e Agenda digitale – “Le attività effettuate nel corso dell’anno 2012 si sono incentrare nella razionalizzazione dei servizi esistenti aumentando il numero e qualità dei servizi erogati risparmiando (costi per trasmissione dati, telefonia fissa e telefonia mobile) togliendo servizi non più necessari, e rinegoziando i contratti in essere. Sono state inoltre adottate tutte le linee guida del Codice dell’Amministrazione Digitale in termini di digitalizzazione dei flussi documentali dei procedimenti amministrativi, incentivando l’uso delle nuove tecnologie come la posta elettronica certificata ed il web come prima fonte di informazione e comunicazione” spiega Carletti “Gli strumenti informatici, oltre che a produrre economie di scala per l’Amministrazione, sono diventati la modalità di relazione principale tra cittadino e comune. Gli accessi al sito web, l’albo pretorio online, le dirette dei risultati elettorali e di tutte le sedute del Consiglio Comunale sono elementi di trasparenza, e quindi di partecipazione dei cittadini, alla vita amministrativa. La particolare attenzione dell’Amministrazione Comunale di Città di Castello ha anticipato quando previsto a livello nazionale dal Codice dell’Amministrazione Digitale, comprese le recentissime disposizioni in materia.
Il progetto Open Source Regione Umbria – Kiosk è stato realizzato dal centro di competenze per l’open source, che utilizza software libero per l’attivazione di chioschi per la consultazione di internet e posta elettronica da parte dei cittadini e turisti in alcune sedi comunali, quali biblioteca, URP, uffici turistici, Centro di Aggregazione Giovanile, Sportello del Cittadino. La filosofia di utilizzare software libero e riutilizzabile, già da anni scelta prioritaria dell’Amministrazione Comunale di Città di Castello, ha anticipato quando previsto a livello nazionale dal Codice dell’Amministrazione Digitale. La rete Man in fibra ottica di Città di Castello ha un’estensione di undici chilometri e collega le principali sedi della pubblica amministrazione (Comune di Città di Castello, Ospedale, Protezione Civile, Centro Servizi, Comunità Montana, Ufficio Anagrafe, Ufficio Ambiente).
Il progetto, finanziato da Regione Umbria con fondi POR-FESR, rientra nell’ambito delle iniziative per l’infrastrutturazione del territorio, a beneficio della pubblica amministrazione, delle imprese e dei cittadini. In accordo con la società Umbria-Wi-Fi è in fase di completamento la copertura delle zone in digital divide di Antirata, Baucca, Sasso, Barzotti e Montemaggiore. E’ stato approvato il progetto di disaster recovery e continuità operativa dei sistemi informatici che il Comune ha presento all’Agenzia Digitale per L’Italia (ex DigitPA) affinché in caso di black out sia scongiurato e l’ente pubblico per il cittadino rimanga sempre on line e possa salvaguardare il suo patrimonio informativo. Non si tratta soltanto di salvare dati, operazione pure essenziale e prevista dalla legge, ma di garantire l’interattività, aspetto peculiare dell’e-governement. Il Centro operativo comunale, Coc, è stato realizzato l’allestimento delle infrastrutture di rete, dei server e della telefonia fissa IP, nella sala operativa della Protezione Civile, in collaborazione con il personale comunale di Protezione Civile. Sono stati attivati i collegamenti con i server del Sistema Informativo Comunale, oltre che al collegamento in rete dei gruppi di volontariato.
Turismo telematico – “Città di Castello da qualche mese ha una segnaletica turistica che affianca ai sistemi informativi tradizionali un sistema che si avvale del codice QR code, ovvero tradotto in italiano risposta veloce, l’evoluzione del codice a barre, costituito da un quadratino bianco e nero (bidimensionale) contenente una matrice di puntini che può essere letto da smartphone ed altri cellulari” aggiunge Carletti “Si tratta di una vera e propria porta di accesso con vari contenuti che per la sua natura non troverebbe spazio nella segnaletica tradizionale e che invece arriva dal web direttamente sullo schermo del telefonino. Il progetto tende così a risolvere due problemi fondamentali quello degli itinerari principali e quello dell'indicazione dei monumenti, con approfondimenti di tutte le notizie che siano di natura storica, descrittiva, funzionale dei luoghi di maggiore interesse del centro storico. Le pagine informative raggiungili tramite il QR code sono state inoltre lo spunto per effettuare una completa rivisitazione del portale turistico del Comune che è stato completamente riprogettato sia nell’aspetto grafico che nei contenuti. Il nome del nuovo portale www.cittadicastellolive.it. Inoltre verranno aperti dei canali informativi nei social network al fine di aggiornare cittadini e turisti sul dettaglio degli eventi programmati. Inoltre con il progetto dei Centri di Informazione Turistica, finanziato dal Gal Umbria Nord, entro i primi mesi del 2013 saranno attive le isole multimediali, realizzando degli hot-spot bluetooth per l’erogazione di informazioni di prossimità, degli hot-spot Wi-Fi per l’accesso ad internet a banda larga, e dei pannelli televisivi multimediali (Digital Signage) per l’erogazione diretta delle informazioni. Le isole multimediali consentiranno di articolare nel territorio, e in particolare laddove ci sia una forte concentrazione monumentale, punti di accesso a informazioni, video, internet e più in generale agli strumenti di una moderna comunicazione interattiva”.
Commercio e attività produttive – “Consulenza più che autorizzazione: si è evoluto in questo senso il ruolo dell’amministrazione a fronte delle novità normative e delle liberalizzazioni” commenta Carletti, sottolineando come “a fronte di una diminuzione delle pratiche, intese come produzione amministrativa in senso stretto, si è dilatato considerevolmente il tempo da mettere a disposizione dell’utenza. In questi ultimi anni, con la tendenza in crescita, l’attività del settore si è orientata sempre di più al sostegno, al coordinamento, al supporto collaterale delle attività produttive e del turismo, inteso quest’ultimo non come promozione, ma come accoglienza ed ospitalità, da parte della città e degli operatori. Queste attività sono appuntamenti che favoriscono i flussi verso la città e connotano periodi e luoghi che facilitano la fruizione del centro urbano. Per le caratteristiche ed il consistente impatto che esercitano hanno assunto un ruolo estremamente significativo all’interno dell’attività dell’Ente. Natale in Città, il Carnevale in Piazza, i Mercatini di Natale, l’Albero del Volontariato, la Fiera di San Bartolomeo e di San Florido, Tipico italiano, Estate in città e Retrò sono gli appuntamenti fondamentali del circuito. Infine sul versante della Polizia Amministrativa, estremamente significativo per Carletti è il lavoro svolto rispetto alle manifestazioni folcloristiche, le sagre e le feste paesane, iniziative in forte espansione e crescita, che generano a volte conflittualità e la cui attività interessa molti aspetti della vita amministrativa: dalla pubblica sicurezza alla salute pubblica, dall’inquinamento acustico alla viabilità. Forte la sollecitazione sugli uffici e molteplici le professionalità messo in campo.