Venerdì 15 novembre 2013 al Circolo degli Illuminati di Palazzo Bufalini a Città di Castello si svolgerà un convegno sulla terapia del carcinoma mammario organizzato dalla unità operativa di oncologia degli ospedali di Città di Castello-Umbertide e Gubbio-Gualdo Tadino diretta da Stefano Bravi. La giornata ha il patrocinio della Rete Oncologica Regionale dell’Umbria e la collaborazione dell’Associazione Altotevere Contro il Cancro (AACC) di Città di Castello e dell’Associazione Eugubina per la Lotta contro il Cancro (AELC) di Gubbio e vedrà la partecipazione di numerosi professionisti dell’Umbria e di altre regioni italiane.
Il convegno, articolato in quattro sessioni, affronta una delle patologie più frequenti del sesso femminile e vuole dare una valutazione integrata e globale del trattamento della persona malata. La prima sessione sarà incentrata sulle problematiche cardiologiche dei trattamenti oncologici e in particolare si parlerà di farmaci utilizzati nella terapia del carcinoma mammario con aspetti di cardiotossicità, cardiotossicità della radioterapia e la cosiddetta cardi oncologia, che coinvolge il cardiologo direttamente nella gestione clinica di problematiche oncologiche. La seconda sessione verterà sugli aspetti chirurgici, con particolare riferimento al linfonodo sentinella e alla chirurgia ricostruttiva. La terza sessione si concentrerà sulle novità della terapia medica e in particolare sulle importanti novità nella malattia HER-2 positiva (malattia in cui è sovraespresso un particolare gene che viene bloccato dai trattamenti) e nella terapia ormonale e sulle possibilità di trattamento con la terapia antiangiogenetica (che blocca praticamente i rifornimenti nutritivi alle cellule malate). Nella quarta sessione, infine, si affronterà il tema della relazione d’aiuto, come relazione terapeutica imprescindibile che coinvolge tutti gli operatori sanitari e le pazienti, per poi lasciare spazio all’intervento di alcune pazienti – che hanno costituito sia a Città di Castello che a Gubbio i gruppi vivaci di volontariato Le Farfalle, Mimosa, Secondo Tempo, Quadrifoglio – e ad un’introduzione della psiconcologia come elemento imprescindibile nel trattamento delle pazienti con carcinoma mammario.
Parteciperanno al convegno, tra gli altri, Michele De Laurentis dell’università Federico II di Napoli, uno dei maggiori esperti italiani del settore, Stefano Bravi coordinatore scientifico del convegno e responsabile di medicina interna e oncologia nei presidi ospedalieri di Città di Castello e Gubbio-Gualdo Tadino, Cynthia Aristei direttore della radioterapia della clinica universitaria di Perugia, Gennaro Arcuri direttore della cardiologia di Città di Castello, Marina Alessandro e Massimo Angelini della radioterapia e radiologia di Città di Castello, Enrico Boschetti direttore della cardiologia di Terni, Luciano Carli, chirurgo della mammella negli ospedali di Città di Castello-Umbertide, Marino Cordellini, direttore della struttura complessa di chirurgia plastica negli ospedali di Città di Castello-Umbertide e Gubbio-Gualdo Tadino, Fausto Roila direttore dell’Oncologia di Terni, Lucio Crinò direttore dell’Oncologia di Perugia.
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