E’ di 22.534,77 euro lo stanziamento che la Regione destinerà al Comune di Città di Castello per quanto concerne “le agevolazioni sociali in favore di titolari di utenze domestiche del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani (Tares) che versano in condizioni di disagio sociale ed economico (L. R.11/2009)”. Lo rende noto l’assessore ai servizi sociali Andreina Ciubini sottolineando come la giunta comunale tifernate abbia definito “le modalità per la concessione di dette agevolazioni tariffarie per l’anno 2013”. I requisiti richiesti sono: l'essere contribuenti per la Tares 2013 relativamente a utenze domestiche; l'essere residente nel comune tifernate alla data del 01/01/2013; la titolarità di indicatore Isee (reddito 2012) sino a 12.000 euro; il non essere titolare di analoghe agevolazioni, riduzioni, esenzioni dalla stessa tassa; l'essere in regola con il pagamento Tares 2013 e il non aver beneficiato di riduzione o esenzione della Tares 2013 in base al Regolamento Comunale ”per la disciplina del Tributo Comunale sui Rifiuti e Servizi”. Il contributo massimo che potrà essere elargito è di 200 euro, sino al termine delle somme elargite dalla Regione stessa, sulla base di una specifica graduatoria redatta tenendo conto della fascia Isee in ordine crescente e, in caso di parità dell’ordine cronologico di presentazione/spedizione, della domanda all’Ufficio Protocollo comunale. I modelli di domanda potranno essere richiesti agli Uffici Relazioni con il Pubblico, Servizi Sociali, Delegazione di Trestina. A giorni l’amministrazione comunale provvederà a emettere un pubblico avviso contenente la data di scadenza per l’invio delle relative domande di partecipazione.