Saranno 157mila gli euro destinati dal Puc 2 al Marketing territoriale nell’ambito del progetto “Recuperare le funzioni centrali”. La consistente cifra servirà a finanziarie gli eventi a maggiore traino turistico-culturale e a riqualificare luoghi strategici del centro storico tifernate. Ne danno notizia l’assessore alle Politiche culturali Michele Bettarelli e l’assessore al Turismo e Commercio Riccardo Carletti, che precisano: “Nella rosa a cui la Giunta ha dato il via libera figurano molte manifestazioni tra cui il Festival delle Nazioni e la Mostra del Fumetto, Estate in città, il 70° della Liberazione, la Mostra del Tartufo ed Altrocioccolato, perché questi appuntamenti sono strumenti consolidati di animazione e promozione territoriale, pienamente rispondenti alla filosofia del Puc2”. L’Amministrazione comunale ha quindi colto l’opportunità per selezionare, insieme alle associazioni di categoria, le iniziative con un portato economico e, contemporaneamente, alcuni interventi strutturali in grado di accrescere l’attrattività e l’offerta del centro storico, come ad esempio la riqualificazione degli spazi del Palazzo del Podestà, la predisposizione del Quadrilatero per allestimenti e mostre e una bonifica complessiva di arredo urbano e segnaletica. “Negli ultimi anni – hanno ribadito i due assessori – i cambiamenti nell’assetto economico sono stati profondi e hanno provocato una contrazione della domanda a cui il piano di marketing risponde concretamente incrementando l’offerta in termini soprattutto qualitativi. Gli assi di intervento spaziano dalla cultura all’ambiente fino al folklore e all’enogastronomia, coinvolgendo un ampio circuito di soggetti ed opportunità”. In concomitanza con i programmi urbanistici che intervengono sulla qualità architettonica e residenziale del centro storico, si sta mettendo in campo anche “una serie di azioni a favore di chi fa animazione, sviluppando la collaborazione tra istituzioni e società civile che è alla base di una crescita permanente dell’immagine di Città di Castello o e della sua capacità di produrre reddito per i numerosi operatori che credono ancora nel centro storico. Su questo anche l’Amministrazione sta investendo con convinzione e i 160mila euro del piano di marketing ne sono una prova tangibile”.