Sabato 1° marzo sarà una giornata all’insegna del ricordo di due figure storiche e significative per Città di Castello e, soprattutto, per il rione San Giacomo. Verranno infatti celebrati il 10° anniversario dalla morte di don Rolando Magnani e il 40° dalla morte di don Giuseppe Pierangeli. A ricordare i due parroci saranno le Parrocchie di San Michele Arcangelo e di Santa Maria delle Grazie, assieme alla Schola Cantorum “Anton Maria Abbatini”, alla Società Rionale “San Giacomo” e all’Ufficio Cultura e Comunicazioni Sociali della Diocesi tifernate
Mons. Pierangeli era da tutti conosciuto come “Tabachino” per la sua passione riguardante il sigaro. Profondamente inserito nella vita sociale cittadina, fu uomo di grande carità ed accoglienza per tutti, dimostrate soprattutto nei difficili periodi delle due guerre mondiali e caratterizzanti tutti gli anni del suo lungo ministero. Don Giuseppe fu “l’uomo dalla porta aperta”. Sin dagli anni ’30 fu coadiuvato dal giovane don Rolando Magnani, che poi divenne suo successore.
Mons. Magnani fu personaggio di rilievo, non solo per la sua attività sacerdotale ma anche per il ruolo socio-culturale da lui svolto nell’ambito della società tifernate. Nella sua lunga vita è stato per 40 anni insegnante di matematica e musica presso il Seminario Vescovile e per vari anni insegnante di religione al Liceo Classico. Per volontà del Vescovo Carlo Liviero apri il “mitico” Cinema Sant’Egidio e fondò nel 1931 la Schola Cantorum “Abbatini”. Fu direttore di coro, compositore e grande appassionato di astronomia.
Nonostante la differenza di età e le diversità di carattere, don Giuseppe e don Rolando seppero lavorare insieme a servizio delle Parrocchie loro affidate per quasi tutto il secolo scorso. Per questo motivo è stato scelto di farne un ricordo comune sabato 1° marzo presso la Chiesa di San Michele Arcangelo con il seguente programma: alle 17,30 ci sarà l’apposizione delle lapidi a ricordo, alla presenza del Sindaco Luciano Bacchetta e di S. E. il Vescovo Mons. Domenico Cancian; alle 18 Santa Messa Celebrata da S. E. Mons. Domenico Cancian e animata dalla Schola Cantorum; alle 19 un omaggio musicale della Schola Cantorum a Mons. Magnani, suo fondatore, con l’esecuzione di alcuni brani da Lui composti.