Nuovi contatti si aggiungono al ventaglio già ampio di relazione che Città di Castello sta intessendo in Europa e nel mondo: negli ultimi mesi in particolare l’Amministrazione comunale ha approfondito alcune linee di interesse comune con il governo regionale del Kurdistan attraverso il suo alto rappresentante in Italia, la diplomatica Rezan Kader, che ha avuto modo di conoscere l’Umbria e Città di Castello durante il Festival delle Nazioni e che ha già annunciato la sua intenzione di tornare durante la “Mostra internazionale di arte presepiale”. A ricambiare la visita nella capitale, è stato, qualche tempo fa il vicesindaco e assessore alla Cultura Michele Bettarelli, ricevuto in forma ufficiale dall’alto rappresentante nella sede dell’ambasciata per un colloquio informale, che ha parlato di valorizzazione del patrimonio artistico, di sviluppo sostenibile fino al tema dei diritti politici ed umani e di possibili sinergie in ambito economico. “Come istituzioni siamo molto impegnati sul fronte esterno” ha commentato Bettarelli “abbiamo contatti stabili con il Medioriente, l’Europa orientale, l’America Latina e stiamo intrecciando una serie di collaborazione fruttuose, mettendo a leva sia la penetrazione dei nostri imprenditori in quei paesi, sia l’adesione a progetti internazionali del Governo o della Ue. Oggi sembra essere questo il modo più diretto e democratico per gettare ponti tra popoli che la storia e le latitudini non hanno ancora fatto incontrare, per superare i diaframmi frapposti sulla strada della pace, del dialogo e dell’autodeterminazione. A tale proposito ritengo che, nel caso del Kurdistan, un primo terreno di valutazione delle nostre affinità – come già accaduto con la città austriaca di Gmunden – potrebbe essere l’enogastronomia e l’arte o le eccellenze produttive nei settori della grafica, della meccanica della ceramica, dai cui partire per costruire un progetto di scambio e di incontro. L’annunciata e attesa visita di Rezan Kader alla mostra presepiale sarà un’altra tappa di avvicinamento a questo orizzonte”.
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