Almeno dieci sarebbero i tifernati truffati da due sedicenti venditori online di telefoni cellulari. I colpevoli, già conosciuti anche dalle Forze dell’Ordine di altre località, sono il 24enne T.M.,nato e residente a Ferrara, e la 21enne A.S. nata in Romania ma residente anch’essa nella città emiliana. Mediante annunci vari su siti specifici entrambi, in concorso, promettevano I-Phone e Tablet a prezzi di circa il 40% inferiori a quelli di mercato. Una volta ricevuto il pagamento dall’acquirente, come nella più classica delle truffe online, la merce non veniva consegnata. L’attività investigativa da parte dell’Ufficio Prevenzione Generale del Commissariato di Città di Castello ha permesso di accertare che, allo stato attuale, le vittime dei due complici sarebbero state almeno un centinaio in tutta Italia. Tra queste, ci sarebbero i dieci tifernati.
I due raggiratori, oltre che per truffa continuata, sono stati denunciati anche per il reato di sostituzione di persona e possesso di documenti falsificati: è stato scoperto, infatti, che le carte Postepay sulle quali venivano fatti i pagamenti, erano state conseguite mediante false generalità e documenti alterati.