Sono due le denunce esposte in questi giorni nel tifernate dal personale del Commissariato di Polizia tifernate. La prima, di cui si è occupato l’Ufficio Prevenzione Generale – Squadra Volante, è stata sporta nei confronti di un cittadino tunisino, M.A. di 30 anni, residente in Città di Castello, per il reato di detenzione per spaccio di sostanze stupefacenti; l’uomo, oltretutto, dopo aver ceduto l’eroina ad un “cliente” tifernate, aveva causato a quest’ultimo un’overdose. Al cittadino tunisino, sono stati rinvenuti 2 grammi di hashish e 1,5 grammi di eroina. La seconda denuncia alla competente A.G., invece, è stata sporta dal personale dell’Ufficio Amministrativa e Sociale, settore Armi, nei confronti di un cittadino tifernate in possesso di un numero di cartucce da caccia superiore al consentito. Il controllo, scaturito dalla disamina di alcuni registri presso l’armeria rivenditrice e dalla denuncia depositata dal diretto interessato presso il Commissariato, ha evidenziato l’anomalia numerica. I dovuti accertamenti domiciliari hanno poi permesso di comprovare quanto suddetto, rinvenendo presso l’abitazione dell’uomo, oltre alle cartucce in più, anche della polvere da sparo non denunciata, utilizzata per la fabbricazione delle munizioni. In conseguenza di ciò, il 24enne F.A. è stato denunciato per detenzione abusiva di armi e materiale esplodente.