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CISL: TRIONFA LA LINEA DI BRUNO PIERNERA ECCO LA NUOVA SEGRETERIA. 3MILA NEOISCRITTI IN 2 ANNI. I DATI DI ISEE E RED. SBARRA “SUCCESSO SENZA PRECEDENTI”

Che la linea tracciata negli ultimi due anni da Bruno Piernera piacesse ai vertici della Cisl dell’Area Vasta lo si era capito quando era stata presentata una sola lista per il congresso UST di questa mattina. Ma che il segretario uscente riportasse l’unanimità dei consensi è un fatto che non ha precedenti nella storia del sindacato umbro. Un traguardo che secondo Ulderico Sbarra, il segretario regionale che ha preso parte ai lavori odierni insieme al segretario nazionale Gianni Baratta, ha pochi eguali in tutta Italia.

129 i delegati che si sono ritrovati nella sala congressi del ristorante Zengoni: 128 voti favorevoli e 1 sola scheda bianca (quella dello stesso Piernera).

LA SEGRETERIA – Il sindacato non ha perso tempo e a metà pomeriggio, subito dopo la rielezione di Piernera, si è passati a nominare la nuova segreteria. Cinque i membri e precisamente Giancarlo Antonini (Funzione Pubblica), Ivana Barbacci (Scuola), Bruno Mancinelli (Trasporti), Emanuele Petrini (Filca) e il segretario Piernera.

GLI INTERVENTI – “Più coraggio nelle scelte per contrastare la crisi” ha detto Piernera che ha parlato di “un’azione finalizzata ad una spinta propulsiva al cambiamento affinché si avvii una vera e propria fase di rinascita sociale ed economica dell’intera regione. C’è bisogno di una nuova fase di impegno, confronto e concertazione sui temi inerenti la crescita economica, l’occupazione e lo sviluppo per dare risposte tangibili ai bisogni dei disoccupati, precari, lavoratori e pensionati”. Individuata l’urgenza della creazione di una rete di assistenza socio-sanitaria sul territorio: “questa non deve penalizzare le periferie e i piccoli nuclei abitativi. Si tratta di realizzare un nuovo welfare territoriale che, tramite una dettagliata programmazione territoriale e un’integrazione dei servizi e degli interventi, renda migliori e più accessibili le prestazione per i soggetti meno abbienti e non autosufficienti, senza l’introduzione di ulteriori costi”. senza dimenticare l’impegno nel perseguire il risultato di un’equa e graduale restituzione della busta pesante, tenuto conto delle gravi condizioni economiche delle famiglie che hanno lavoratori in cassa integrazione o addirittura licenziati. Inderogabile un piano concertato per la valorizzazione dell’Area Vasta: “la realizzazione di questo progetto – ha spiegato – è volto al superamento dell’isolamento e delle debolezza strutturale del nostro territorio al fine di rafforzare la coesione territoriale, di contrastare la marginalizzazione sociale ed economica, di ridurre gli squilibri territoriali, frenando il consistente ampliamento della fascia di povertà e disagio sociale della popolazione residente nel nostro territorio”. Ma la ‘battalia’ annunciata da Piernera riguarda anche la valorizzazione degli anziani come risorsa fondamentale per uno sviluppo armonico della società e per un miglioramento qualitativo e quantitativo delle diverse tipologie di volontariato solidaristico. anche su tale fondamentale battaglia di civiltà si impegnerà la squadra di Piernera che ha espresso ampia condivisione sui contenuti dell’Accordo, coraggiosamente e tenacemente voluto dal segretario generale nazionale Cisl Raffaele Bonanni. Poi la parola è passata a Ulderico Sbarra che ha posto l’accento sulla “lotta agli sprechi e ai privilegi, sulla lotta all’evasione ed elusione fiscale: sono queste le strade da perseguire con determinazione e tenacia per mantenere i servizi pubblici, recuperando il potere d’acquisto dei lavoratori dipendenti e dei pensionati”. Il segretario nazionale Gianni Baratta ha concluso il Congresso affermando che “in questo contesto di crisi internazionale, diviene fondamentale il rafforzamento della capacità del territorio di attrarre investimenti anche attraverso il rilancio di quelli infrastrutturali e delle grandi opere che interessano i comuni dell’Umbria”.

I DATI – pochi ma significativi i dati emersi dalla relazione di Bruno Piernera che, nell’ultimo biennio, ha visto passare il numero degli iscritti sul territorio di Spoleto-Foligno-Valnerina da 17.500 a 20.540. Di rilievo i numeri del Caaf che portano la Cisl ad essere al primo posto fra tutti i sindacati impegnati nella assistenza fiscale: più di 15mila le dichiarazioni dei redditi compilate annualmente, 8mila i Red mentre superano quota 7mila le dichiarazioni ISEE