Per quanto riguarda piazza dell'Orologio, domani, oggi, alle 11,30, si procederà alla piantumazione di un ulivo e di alcune piante officinali nella fioriera, ormai da tempo vuota. “L’idea – sostiene la presidente Francesca Malafoglia – è quella di rendere decorosa una parte importante della città e, con l’occasione, proseguire un percorso ideale che dal parco San Martino, Cda G. Tardioli, si allarghi al centro della città. Non sono infatti casuali le essenze scelte per la piantumazione: si tratta di piante per lo più officinali, che ben si prestano alla didattica ambientale già svolta presso il Giardino delle Farfalle. L’ulivo poi è una scelta simbolo di pace e ben rappresentativa della nostra radice mediterranea”.
Saranno coinvolte le scuole, in particolare la direzione didattica A. Moro aiuterà ad addobbare l’ulivo con piccoli lavori fatti di materiale di riciclo realizzati dai bambini. Per scongiurare che si ripresenti il problema della manutenzione, la fioriera sarà inserita nel percorso di didattica della direzione A. Moro che provvederà negli anni a curarla.
In via Tito Oro Nobili, la circoscrizione procederà, in accordo con l’assessorato alla Mobilità e Trasporti, al rifacimento della segnaletica stradale. Già da domani si inizierà con l’installazione di segnalatori luminosi per gli attraversamenti pedonali esistenti e, subito dopo Natale, si procederà alla sostituzione delle strisce ormai scolorite con altre di ultima generazione ad alta rifrangenza e garantite cinque anni.
“Nonostante le macroscopiche difficoltà economiche che affliggono l’ente siamo ben felici – aggiunge la presidente Malafoglia – di dotare una parte della città di segnaletica all’avanguardia. La manutenzione e l’incremento fanno seguito ad una serie di segnalazioni venute dai cittadini e di cui si è riscontrata l’effettiva pericolosità e criticità poiché è un punto nevralgico per raggiungere il centro dai quartieri Cardeto – Battisti. Vogliamo investire sulla mobilità alternativa ma mettendo in sicurezza i percorsi. Stiamo cominciando con quelli più pericolosi, non appena passate le festività proseguiremo con Campitello e Gabelletta.”