“Non esiste alcuna guerra tra i circoli della libertà in Umbria, e non esistono differenti origini dei circoli della libertà nella nostra regione. Esiste una sola Associazione Nazionale dei Circoli della Libertà, di cui è presidente Michela Vittoria Brambilla. Da poche settimane anche in Umbria, come nel resto del Paese, è operativa una struttura organizzativa che, sebbene transitoria in quanto imperniata su comitati esecutivi, è propedeutica a quella definitiva, che assumerà la forma di coordinamento regionale e provinciale. Nel frattempo i comitati esecutivi dovranno consolidare e sviluppare su tutto il territorio regionale, la presenza dei circoli della libertà, per dare voce e spazio ai cittadini. Nel prendere atto di alcune forme di dissenso, non si può non considerare tali manifestazioni di pensiero, come importanti contributi democratici di crescita e maturazione, necessari in specie per un'organizzazione come quella dei circoli della libertà; giovane, ma già fortemente radicata nelle coscienze e nelle speranze di una moltitudine di italiani e di umbri; avremmo preferito confrontarci su tematiche di dissenso, attinenti a contenuti o linee di azione, invece registriamo una protesta fine a se stessa, in quanto imperniata sul rifiuto delle nomine effettuate dalla presidenza nazionale. Tutto ciò ha il sapore di un anacronistico e preordinato deviazionismo, amplificato da un processo dietrologico di vecchia memoria comunista, che in nome della democrazia, arriva a mettere in discussione l'autentico significato della parola stessa. I circoli della libertà umbri, sono ormai una realtà viva e vitale, a volte scomoda e ingombrante, sempre più convinti e decisi ad andare avanti, con l'ambizione di divenire un sicuro ed affidabile punto di riferimento sociale, culturale e politico di estrazione popolare; inoltre, ci accingiamo a fornire un contributo rilevante nella fase costituente del nuovo grande partito del Popolo della Libertà nella nostra regione, insieme agli altri partiti ed alle associazioni culturali e politiche che hanno aderito a questo formidabile progetto, nato da una grande idea di Sivio Berlusconi. Restiamo, e resteremo, sempre aperti e disponibili al confronto ed al dialogo, con tutti coloro che mostreranno sensibilità ed attaccamento riguardo un nuovo corso della politica nazionale e locale che nasce, cresce e si alimenta dalla volontà popolare.
Vincenzo Luigi Gullace
Responsabile Organizzativo Regionale- Circoli della Libertà”