Un cippo funerario è stato rinvenuto stamani durante i lavori di scavo che la Vus sta effettuando in Piazza della Libertà per la sistemazione di alcuni servizi interrati. La scoperta della piccola opera ha fatto allertare immediatamente la Sovrintendenza che ha recuperato il reperto archeologico. E’ la stessa dottoressa Costamagna, contattata telefonicamente, ad illustrare a TO® la scoperta: “i lavori in corso hanno consentito di ‘intercettare’ un piccolo tratto di fognatura di epoca romana realizzata con materiali vari. Fra cui appunto questo cippo funerario che, seppur incompleto, si presenta in buono stato di conservazione. Si tratta di un manufatto realizzato fra il 1 secolo a.C. e il 1 secolo d.C. anche se solo nei prossimi giorni potremo esser più precisi. Sul lato sinistro del cippo resta un bassorilievo che per il momento è di difficile interpretazione, probabilmente si tratta di un vaso. Nella parte alta è presente invece un incasso rettangolare che doveva cntenere un ritratto del defunto”. Il reperto è stato poi trasportato al Museo archeologico per le successive analisi. Alle operazioni di recupero era presente anche il consigliere angelo Mariani della Vus. “Il mio ringraziamento – dice la Costamagna – va alla Valle Umbra Servizi che anche in questa occasione ha dimostrato una particolare sensibilità per la tutela e salvaguardia del patrimonio archeologico”.
Sa.Cip.