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Cinque nuove farmacie per Foligno. Opposizione critica la disposizione

Fabio Muzzi

Opposizione unita contro la proposta di costituzione di cinque nuove farmacie nel folignate. Sono intervenuti questa mattina i rappresentanti dei gruppi consiliari Cambiare Foligno, Impegno Civile, PDL e UDC circa la scelta della Giunta Comunale riguardo l'individuazione delle nuove sedi farmaceutiche. Due i punti fondamentali che l’opposizione contesta alla proposta che, una volta approvata, verrà inoltrata alla Regione Umbria. Le critiche riguardano sia la distribuzione delle farmacie che non tiene in considerazione gli abitanti delle zone meno abitate, sia l’istituzione di cinque sedi, quando invece per una di queste si potrebbe attendere il concorso ordinario del 2014.
Secondo quanto sostengono gli esponenti dell’opposizione, i cittadini residenti nelle zone della Valle del Menotre e quelli della montagna folignate rimarrebbero esclusi dalla distribuzione delle sedi scelte per le nuove farmacie. Nella distribuzione sono state infatti individuate le zone di S.Eraclio sud (sede n.14), Borroni/Sterpete/Corvia/Scafali (sede n.15), Maceratola/Fiamenga (sede n.16), Paciana (sede n.17), Prato Smeraldo – Ex Zuccherificio (sede n.18). Le perplessità maggiori sono state espresse circa la scelta di S.Eraclio sud e Prato Smeraldo – Ex Zuccherificio. Per quanto riguarda la prima, l’esponente di Impegno Civile, Stefania Filipponi, ha sottolineato come “innanzitutto la definizione di sud per una frazione come Sant’Eraclio fa sorridere, in secondo luogo è incomprensibile la scelta di collocare una farmacia in una zona dove non ci sono abitazioni, ma soltanto magazzini industriali e esiste già una farmacia al centro del paese”. Stesso discorso di distanza per la seconda zona critica, quella di Prato Smeraldo – Ex Zuccherificio si trova estremamente vicino alla farmacia di Viale Firenze. L’opposizione si unisce dunque per “creare le condizioni di capillarità che non sono state rispettate”.
In aggiunta alle valutazioni sulle distanze, è stato aggiunto come, contrariamente a quanto affermato in commissione, non sono stati consultati tutti i farmacisti del territorio folignate. I partiti presenti si impegneranno dunque a verificare che l’iter sia stato effettuato correttamente.
In conclusione, non condividendo quanto proposto, Cambiare Foligno, Impegno Civile, PDL e UDC annunciano che non daranno il loro voto al progetto.