Detenzione di sostanze stupefacenti e violazione delle leggi in materia di immigrazione. Questi i reati contestati a cinque extracomunitari arrestati la scorsa notte dai carabinieri di Perugia nella zona di via del Macello. Area da tempo sotto controllo per problemi di droga, prostituzione e presenza di immigrati irregolari.
In manette quattro tunisini ed un marocchino, di età compresa fra 29 e i 22 anni, tutti senza fissa dimora, nullafacenti, pregiudicati, irregolari, trovati in possesso di 20 grammi di eroina, di alcune centinaia di euro e di un telefono cellulare risultato rubato. Sul conto di due dei cinque pendevano anche due ordini di carcerazione emesse da Procure del Nord Italia.
Gli arrestati, tranne uno trattenuto nelle camere di sicurezza del comando dei carabinieri di Perugia, sono stati associati al carcere di Capanne a disposizione dell'autorità giudiziaria.
L'operazione, scattata al termine dell'attività info-investigativa dei militari del Nucleo Operativo Radiomobile, è frutto della collaborazione con il personale dell'Istituto di Vigilanza Telecontrollo che non solo ha segnalato in più occasioni la presenza anomala di persone dedite allo spaccio di sostanze stupefacenti ma ha anche messo a disposizione dei locali dai quali è stato possibile verificare l'attendibilità delle notizie ricevute e soprattutto di intervenire nel momento più opportuno.