Cronaca

Cinghiali invadono il giardino dell’asilo | Paura in viale Martiri della Resistenza

Sette cinghiali, una mamma con sei cuccioli, finiscono nel giardino del plesso scolastico di viale Martiri della Resistenza. La curiosa, ma anche un po’ preoccupante, notizia trapela tra le pieghe di una delibera di Giunta datata 26 maggio, ma pubblicata soltanto ieri all’albo pretorio comunale. E così si apprende che a maggio il personale della scuola dell’infanzia e dell’asilo nido – strutture che hanno a disposizione uno spazio verde nel retro dei due plessi collegati tra loro – nel mese di maggio ha avvistato almeno due volte gli ungulati, chiamando allarmato il Comune. E dopo altrettanti sopralluoghi si è deciso di installare una rete potenziata di confine tra gli spazi della scuola ed il boschetto retrostante, di proprietà privata, nel quale vivrebbero i cinghiali. La Giunta comunale ha quindi stanziato 3.500 euro dal fondo di riserva per l’intervento urgente che, ad oggi, però, non sarebbe stato realizzato, tamponando la situazione con un intervento temporaneo in attesa della chiusura delle attività scolastiche (questa settimana).

Nella delibera di Giunta si spiega che “a seguito della segnalazione pervenuta il 5 maggio dalla dirigente scolastica della Direzione Didattica del I° circolo in merito alla presenza di cinghiali nell’area gioco del boschetto retrostante la scuola dell’infanzia di Via Martiri della Resistenza, è stato effettuato un primo sopralluogo da parte di esperti della Direzione Tecnica. In esito a tale sopralluogo, i tecnici hanno comunicato che appare necessario posizionare una rete di recinzione che delimiti l’area gioco, che viene abitualmente utilizzata dai bambini dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia, dal bosco retrostante che presenta una maggiore vegetazione e quindi una ricca fauna. Sempre secondo il parere dei tecnici la presenza di tali animali in una zona prossima all’abitato, abbastanza rumorosa e frequentata è piuttosto anomala; a tale proposito si sono fornite indicazioni a tutto il personale dei plessi scolastici affinché venissero mantenute procedure corrette circa lo smaltimento dei residui dei cibi consumati e la corretta tenuta dell’area verde. Contemporaneamente la direzione tecnica ha fatto presente la mancanza di risorse di bilancio per far fronte alla spesa”. 

Gli accorgimenti presi da insegnanti e personale Ata, però, non è servito: dieci giorni dopo il nuovo avvistamento. “In data 18 maggio – è scritto nella delibera di Giunta – è stata nuovamente segnalata la presenza dei cinghiali nella stessa area ed è stato effettuato un nuovo sopralluogo dal personale dei servizi educativi che ha potuto constatare il terreno notevolmente smosso in più punti, segno evidente delle visite degli animali”. L’intervento, insomma, non era più rinviabile ed i soldi alla fine sono stati trovati, “al fine di garantire la massima sicurezza e incolumità a tutti i bambini e al personale dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia e consentire loro di usufruire in pieno dell’area circostante i due stabili, in prossimità dell’arrivo della bella stagione“. Da qui la decisione di “ricorrere al prelevamento dal Fondo di Riserva di 3.500 euro Iva e oneri compresi; tale importo è stato stimato dalla Direzione tecnica in considerazione della necessità di inserire un numero elevato di ancoraggi a terra e l’impiego di pali ravvicinati per aumentare la resistenza della rete“.

(modificato alle 11.30)