Città di Castello

Cimitero abbandonato finisce…all’asta | C’è l’avviso del Comune

Anche un cimitero abbandonato può finire…all’asta. Succede a Rasina, piccola località collinare del Comune di Umbertide, nella Valle del Niccone.

Si tratta di un’area invasa da una fitta vegetazione, dismessa intorno agli anni ‘60 ed edificata in prossimità dell’ex Santuario quattrocentesco di Maria Santissima Assunta. Qui vi sono ancora i resti del camposanto, con mura crollate, lapidi, vecchi loculi e persino una cappellina (non sono più presenti le salme).

Secondo alcune fonti l’adiacente Santuario sarebbe stato eretto per volontà di Maddalena degli Oddi, come voto a seguito della salvezza del figlio Giulio Cesare, scampato alla morte durante la guerra con i Baglioni. La chiesa, in disuso già dal 1800, fu definitivamente abbandonata dopo i primi crolli a inizio ‘900. Il terremoto del ’97 la fece collassare del tutto.

L’area risulta oggi inquadrata come “emergenza storico-architettonica”. La messa in vendita tramite asta – tecnicamente trattasi di alienazione – decisa dal Comune di Umbertide, proprietario del terreno, è stata concessa dalla Commissione regionale per il patrimonio culturale dell’Umbria, che ha stabilito come “le eventuali opere necessarie di restauro e risanamento dovranno essere preventivamente autorizzate e laddove possibile dovranno vertere al recupero o al mantenimento degli elementi originari”.

Chiunque sia interessato all’acquisto, potrà trovare tutte le informazioni necessarie sull’Albo pretorio online del Comune. Dodici mila euro è il prezzo di base: c’è tempo fino al 6 febbraio prossimo per fare la propria offerta.

Foto di Roberto (da Google Maps)