Un’interrogazione sui cimiteri rurali di Città di Castello è stata presentata da ben 8 consiglieri comunali tifernati, nello specifico Maria Grazia Giorgi (Pd), prima firmataria, Fabio Bellucci (Lista civica Secondi Sindaco), Federico Bevignani (Pd), Roberto Brunelli (Pd), Domenico Duranti (Pd), Alessandra Forini (Pd), Monia Paradisi (Pd) e Claudio Serafini (Lista civica Secondi Sindaco).
“Auspichiamo che il nostro Comune programmi e provveda alla riqualificazione dei cimiteri di campagna, soprattutto di quelli più decentrati. Nel prossimo bilancio comunale di previsione – precisano i consiglieri nel documento presentato – riteniamo doveroso reperire risorse finalizzate alla risistemazione dei cimiteri comunali di diverse frazioni e località”.
In particolare i firmatari pongono l’attenzione sui cimiteri di Volterrano, Canoscio (nella foto), Badia di Petroia, Piosina e Fiume, per i quali sono pervenute segnalazioni riguardanti la necessità di loculi.
“Per quello di Volterrano è stata addirittura segnalata la disponibilità di un solo loculo. Questo (al pari degli altri) è un luogo di pace spirituale che ha costruito nel tempo un legame indissolubile con la comunità. Per cui ci sembra importante prevedere un suo ampliamento, al fine di permettere ulteriori sepolture, non più possibili per mancanza di loculi. Ci sono sempre più richieste di sepoltura nei piccoli cimiteri di campagna, che sono stati alle origini della propria infanzia e che contengono le memorie degli avi. Inoltre il mantenimento dei cimiteri, così come il recupero di quelli semi abbandonati, può diventare una risposta al problema concreto di elevata espansione di altri cimiteri, contribuendo a mantenere in questi luoghi oltre che la memoria, anche la presenza abitativa”.
Per tutti questi motivi, i consiglieri comunali, interrogano la giunta per sapere “se nel prossimo bilancio comunale, nell’annualità 2022, sono destinati fondi per la riqualificazione ed ampliamento dei cimiteri rurali; se per Volterrano, è stato previsto un progetto esecutivo particolareggiato per la realizzazione di nuovi loculi, oggi non più disponibili per nuove richieste, dando immediata priorità a questo cimitero e agli altri sopra segnalati che si trovano in situazione di urgente necessità.”