Cos’è un “Partagas Serie D n° 4”? A cosa serve l’ “anilla”? Cosa si fa in una “galera”?. Domande, quest’ultime, apparentemente difficili ma non per un esperto di sigari. Le risposte a questi interrogativi, infatti, potrebbero essere fornite da un qualunque membro del Cigar Club Valtiberino di Città di Castello, associazione tifernate, fondata nel 2013, che da qualche anno accoglie gli appassionati del “fumo lento” e di qualità.
I soci fondatori del Club, Raffaele Rosmini (Presidente), Lorenzo Giombini (Vicepresidente), Nicoletta Mioranza (Tesoriere) e Laura Antonelli (Segretario), ormai da qualche anno condividono il piacere di un fumo responsabile e consapevole e, allo stesso tempo, diffondono nel territorio la conoscenza di un prodotto che ha un legame profondo proprio con le tradizioni della vallata, nella quale la coltivazione del tabacco, da sempre, rappresenta un importante volano economico.
Sabato 7 maggio 2016, a partire dalle ore 19, verrà inaugurata la nuova sede del Club, che dal ristorante tifernate “Dagamò” si trasferirà al secondo piano del Palazzo Bufalini, sopra il Circolo Tifernate “Accademia degli Illuminati”. La serata è solamente su invito.
Il CCV fa parte della “Cigar Club Association“, Associazione Nazionale che riunisce i migliori Cigar Club d’Italia, circa 50 in tutto lo stivale, e migliaia di appassionati del “fumo lento”ed è l’unico in Umbria, insieme al “Camisa Blanca” di Terni.