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Ciclicmo, caduta “Due Mondi”, migliora il corridore de L'Aquila. Dimessi gli altri

Migliorano le condizioni di S.P., il ciclista aquilano di 38 anni in forza al team Bike 99 Broadcast che domenica scorsa, durante la Granfondo Due Mondi, era stato protagonista di una rovinosa caduta insieme ad altri due colleghi, nei pressi di Gualdo Cattaneo. Stando a quanto riferiscono gli organizzatori l’ematoma al cervello del giovane, che resta ricoverato in rianimazione presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, si sta progressivamente riducendo, tanto che i medici avrebbero deciso di stubarlo.

Buone notizie arrivano anche dagli altri corridori caduti in gara, quasi tutti dimessi dagli ospedali che li avevano in cura. Tranne, a quanto sembra, il ciclista romano ricoverato all’ospedale di Foligno che nella caduta aveva riportato la frattura del femore, per la quale si è reso necessario un intervento chirurgico eseguito con successo questa mattina.

Nel frattempo vanno avanti le indagini dei Carabinieri di Gualdo Cattaneo tese a ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Una delle ipotesi è che ad innescare la caduta sia stata la manovra azzardata di un addetto alla gara in sella ad uno scooter. Ipotesi che ora toccherà ai militari confermare o smentire. Alcune polemiche hanno riguardato il percorso che avrebbe in più punti presentato un manto stradale poco pulito. Stando però a quanto dichiarato dal presidente del Forhans Team, nonché organizzatore della manifestazione, Gianluca Calfapietra, la caduta incriminata sarebbe avvenuta nel punto del percorso con la sede stradale più larga ed agevole (Jac. Brug.)

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(Foto generica tratta da internet)