Foligno resta orfana del ‘suo’ storico pizzaiolo: si è spento oggi Antonio Cesaro, proprietario della Trattoria Dei Franceschi in pieno centro storico, tra l’ex cinema Astra e piazza San Francesco.
Nel suo locale sono passate intere generazioni, dai menù fissi per i militari alla pizza, dalla coda alla vaccinara ai rigatoni con la pajata, da Antonio si trovata tutto per tutti i gusti.
Antonio era un punto di riferimento per Foligno pur essendo fieramente beanate verace. Mitiche le sue battute, improvvise e sferzanti, pesanti ma mai volgari. Si andava da Antonio come clienti e si finiva spesso per ospitarlo al proprio tavolo. Una memoria storica della città, di fatti, di personaggi, di aneddoti, di storie più o meno conosciute, magari paradossali o ‘scottanti’.
Da Antonio si mangiava bene, ma il vero gusto era il clima stesso del locale: risate, battutacce, un uomo sempre schietto, senza filtri, il carattere paciosamente burbero di chi non aveva peli sulla lingua, anche con i clienti, che non ha mai trattato con furbesca piaggeria o falso servilismo.
Per molti – come dargli torto – la sua pizza era la più buona di Foligno, dopotutto, come amava sempre ricordare, era il pizzaiolo più ‘antico’ di Foligno ancora in attività. Un locale aperto ininterrottamente da decenni ma che si è sempre saputo adeguare allo stile ed ai gusti del tempo.
Ci sono persone e personaggi, Antonio era indubbiamente un personaggio. Un punto di riferimento. Nel suo locale trovavi il militare ed il notaio, il ragazzino e l’anziano, l’operaio e il sindaco, politici di ogni colore.
Oggi muore un pezzo di Foligno, ma Antonio resterà sempre nei nostri cuori finchè diremo ancora: “jemo a magnà da ‘Ndonio”.
Ai suoi cari giungano le più sentite condoglianze da parte della redazione folignate di Tuttoggi.info